DAMASCO - Almeno 13 jihadisti dell'Isis sono stati uccisi ieri da raid aerei della Coalizione internazionale a guida Usa e bombardamenti dell'artiglieria turca nel nord della Siria. Lo sostiene l'agenzia statale di Ankara, Anadolu, secondo cui gli obiettivi colpiti preparavano attacchi contro la Turchia.
Poco dopo le 10 di stamani, inoltre, l'aviazione di Ankara ha compiuto nuovi raid contro postazioni del Pkk nel sud-est del Paese a maggioranza curda, colpendo 16 obiettivi dei ribelli, tra cui depositi di munizioni e rifugi, in zone rurali del distretto di Lice, nella provincia di Diyarbakir.