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Si indaga per capire se hanno postato gli scatti senza il consenso delle donne oppure se le hanno molestate
NEW YORK - Sono 1200 i marines iscritti al gruppo Facebook dove sono state postate foto di colleghe nude e che hanno fatto scoppiare lo scandalo che ha travolto il corpo militare Usa. Lo ha rivelato il Naval Criminal Investigative Service (Ncis).
I marines hanno condiviso immagini senza veli di donne soldato in servizio attivo o veterane e ora si indaga per capire se hanno postato gli scatti senza il consenso delle donne oppure se le hanno molestate. In caso venissero accertate infrazioni, potrebbero scattare accuse penali.
Il Ncis ha spiegato che sono stati identificati 700 membri della Marina in servizio attivo e 500 riservisti, e il comandante generale del corpo dei Marine, Robert Neller, ha spiegato che almeno 500 hanno preso visione delle immagini.
