Scientology nei guai, per la procura sono "criminali"

La procura belga è pronta a citare in giudizio la filiale belga della setta americana
BRUXELLES - Scientology è un'organizzazione criminale e i suoi santoni dei truffatori: così la procura belga dopo un'inchiesta durata sei anni è pronta a citare in giudizio la filale belga della setta americana, che opera nel Paese dal 1974 ed è la testa finanziaria e logistica di tutte le filiali europee.
Secondo la stampa belga, la procura accusa i responsabili di Scientology di "truffa aggravata, estorsione, pratica illegale di cure mediche, violazione della privacy", e i mandati di comparizione sono pronti ad essere emessi nei prossimi giorni.
Sulla setta c'è già un'inchiesta avviata nel 1997, che però si è arenata per mancanza di prove. L'inchiesta che invece dovrebbe portarla in tribunale, è stata aperta dopo una denuncia dei servizi regionali del lavoro su contratti che Scientology avrebbe proposto a volontari e membri. Tali contratti di lavoro li impegnavano ad aderire al credo della setta, ha raccontato un testimone.




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