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Con la rinuncia di Pesenti di candidarsi alle elezioni comunali i luganesi perdono la possibilità di scegliere un'alternativa tra Giorgio Giudici e Marco Borradori
LUGANO - Il ritorno in politica di Patrizia Pesenti non aveva suscitato grandi entusiasmi in una parte dei socialisti luganesi. Considerata di un rosso troppo scolorito dagli alleati comunisti e dall'ala sinistra del PS, alla Pesenti era stato rimproverato pubblicamente di far parte del progetto "Area". Comunisti che avevano chiesto alla rappresentante socialista di abbandonare il progetto "in quanto struttura propria del paradigma liberista". Un progetto - si leggeva nella nota stampa del 20 dicembre scorso - "diretto dalle FFS il cui fine consiste nello smantellare le Officine di Bellinzona per poi mettere in moto un processo speculativo sul loro sedime".
La reazione alla notizia di oggi della decisione dell'ex consigliera socialista di rinunciare alla corsa per le elezioni comunali è comunque stata tiepidina da parte dei comunisti luganesi che, per bocca del loro giovane rappresentante luganese Edoardo Cappelletti, manifestano tutta la prudenza del caso. "Lasciamo le reazioni ai socialisti - ci ha detto un Cappelletti molto prudente che ha aggiunto: "In parte ci dispiace, anche perché è un colpo inferto che avrà ripercurssioni sulla nostra campagna elettorale". In tutti i casi il rappresentante comunista lascia intendere che la speranza ora è che dalla riunione socialista di domani esca un nome "più di sinistra rispetto alla Pesenti".
In tutti i casi a Lugano l'assenza di un candidato di spicco della caratura di Pesenti lascerà indubbiamente il segno. Gli elettori della città sul Ceresio si ritroveranno orfani della possibilità di trovare un'alternativa a Giorgio Giudici e Marco Borradori.
Quest'ultimo, che ha sempre dichiarato di augurarsi una campagna elettorale corretta e senza colpi bassi, basata sul profondo rispetto di tutti gli avversari politici, non ha mancato, attraverso Facebook, di regalare parole di stima e affetto nei confronti di Patrizia Pesenti.
"Peccato per la rinuncia di Patrizia Pesenti - ha scritto Borradori - alla candidatura al Municipio di Lugano! Un'amica e una ex collega stimata, capace di andare oltre gli steccati di partito e di perseguire i suoi obiettivi con determinazione. Probabilmente l'esperienza di vita sulle rive della Limmat l'ha conquistata definitivamente. Buon vento cara Patrizia!"
