Ponte di Spada, al via il cantiere
Ponte di Spada, al via il cantiere Inizati ufficialmente i lavori per la passerella ciclopedonale che collegherà Capriasca a Lugano. Sarà operativo dall'estate 2027
Inizati ufficialmente i lavori per la passerella ciclopedonale che collegherà Capriasca a Lugano. Sarà operativo dall'estate 2027
CAPRIASCA - Un passo decisivo per la mobilità lenta nel Luganese è stato compiuto oggi a Cagiallo (Capriasca), dove sono stati avviati ufficialmente i lavori del Ponte di Spada, la passerella ciclopedonale che collegherà Capriasca a Lugano (Sonvico).
Alla cerimonia erano presenti il presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi, il sindaco di Capriasca Francesco Canonica, il sindaco di Lugano Michele Foletti e il presidente del Gran Consiglio Fabio Schnellmann. Svelata una targhetta commemorativa, che sarà completata con la data di apertura della passerella.
Dipartimento del territorioIl render del risultato finale (direzione Sonvico).«Un passaggio tra natura e modernità» - L’opera arriva al termine di un iter lungo e complesso. Un progetto che ora è «fonte di soddisfazione», ha detto Gobbi nel suo intervento. «Fortemente voluto, la popolazione ha nutrito con il suo sostegno la motivazione del Cantone e di tutti coloro coinvolti nella realizzazione di questa infrastruttura». Un ringraziamento è stato rivolto anche ai Comuni per «l’ottima collaborazione dimostrata nell’ambito della mobilità sostenibile».
Dal canto suo, Canonica ha sottolineato il suo valore simbolico: «Costruire un ponte significa unire. Significa superare divisioni naturali e, simbolicamente, anche quelle umane». «Ogni ponte è un dialogo tra due rive, e questo ponte sarà un dialogo tra passato e futuro, tra natura e modernità, tra tradizione e innovazione».
Foletti ha invece ribadito la necessità di una rete ciclabile completa e funzionale: «È necessaria una rete di percorsi ciclopedonali estesa, sicura, attrattiva, ben segnalata e ben integrata nel territorio». Schnellmann ha infine ringraziato gli addetti ai lavori, auspicando che la nuova infrastruttura possa essere ampiamente utilizzata.
Tipress/Pablo GianinazziNorman Gobbi e Francesco Canonica, sul cantiere del Ponte.Inserita lungo i 140 km di pista ciclabile del Luganese - Il Ponte di Spada permetterà di collegare due importanti percorsi della rete ciclabile del Luganese, creando un anello che da Tesserete conduce verso la Valcolla senza affrontare forti dislivelli. Il progetto, selezionato tramite concorso nel 2018 e firmato da Ruprecht Ing. SA, Messi + Associati SA e Moro & Moro Architetti, mira a ridurre l’impatto sul paesaggio.
La passerella sarà realizzata in un’unica campata di circa 150 metri, interamente in acciaio, sostenuta da un traliccio tridimensionale ancorato alle due sponde tramite quattro cavi inferiori. Avrà una larghezza totale di 3,80 metri, con 3,30 destinati al transito di pedoni e ciclisti. I parapetti, alti 1,30 metri, offriranno un effetto visivo dinamico grazie alla disposizione alternata dei piatti verticali.
I lavori dovrebbero concludersi nell’estate 2027. L’investimento complessivo è di circa 11 milioni di franchi, finanziati da Confederazione, Cantone e Comuni nell’ambito del Programma di agglomerato del Luganese (PAL2).
Intanto il Dipartimento del territorio sta ultimando anche la passerella di Sarone, tra Lugaggia/Cagiallo e Tesserete, convertita da pedonale a ciclopedonale. La fine dei lavori è prevista entro l’anno, garantendo così continuità operativa sul territorio.
