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Bioggio

Quattro Comuni, un futuro: verso la nascita del nuovo Comune di Bioggio

Verso un Comune unito: pubblicato il documento ufficiale sull’aggregazione dei Comuni di Bioggio, Aranno, Neggio e Vernate.
BIOGGIO
(da sinistra) Gracco Barberis - vice sindaco di Neggio Cristoforo Dürig - vice sindaco di Vernate Angelo Vegezzi - Sindaco di Vernate Antonella Notari - Sindaco di Neggio Roberto Destefani - Sindaco di Aranno Daniele Bianchi - vice Sindaco e Sindaco f.f. di Bioggio Andrea Pedrazzini - vice sindaco di Aranno Steve Ricci - municipale di Bioggio
Quattro Comuni, un futuro: verso la nascita del nuovo Comune di Bioggio
Verso un Comune unito: pubblicato il documento ufficiale sull’aggregazione dei Comuni di Bioggio, Aranno, Neggio e Vernate.

BIOGGIO - I membri della Commissione di studio hanno firmato lo scorso 10 novembre il “Rapporto finale della Commissione di studio sull’aggregazione dei quattro Comuni”, compiendo un passo decisivo verso la nascita di un nuovo Comune unito, più forte e più vicino ai cittadini.

Il documento – ora ufficiale e condiviso fra gli Esecutivi – è stato pubblicato in modo coordinato sui siti istituzionali dei Comuni e contestualmente trasmesso ai Media insieme alla foto ufficiale dei membri della Commissione di studio.

Il Rapporto analizza in profondità il presente e il futuro del comprensorio e delinea una visione comune capace di integrare esigenze territoriali, servizi alla popolazione, stabilità finanziaria e prospettive di sviluppo.

La Commissione accompagnata dalla Sezione degli enti locali – evidenzia cinque vantaggi chiave dell’aggregazione:

    • Un’amministrazione più efficiente e coordinata, con sede centrale a Bioggio e sportelli di quartiere ad Aranno, Neggio e Vernate, per garantire prossimità e accessibilità.
    • Un nuovo Comune con servizi potenziati, in particolare nei settori educazione, sociale, sicurezza e tempo libero, mantenendo intatte le identità locali e valorizzando le peculiarità di ogni quartiere.
    • Una prospettiva finanziaria solida, con la possibilità di mantenere nel medio periodo un moltiplicatore d’imposta coordinato massimo del 75%, grazie alla stabilità del gettito fiscale e alla razionalizzazione dei costi.
    • Investimenti per oltre 5.8 milioni di franchi, mirati a progetti prioritari per tutta la regione: un futuro centro multifunzionale di Bioggio, ampliamento delle infrastrutture scolastiche e sportive, nuovi spazi per famiglie, sentieri didattici, parchi gioco.
    • Un sostegno cantonale già proposto pari a 1 milione di franchi, suddiviso tra riorganizzazione amministrativa e investimenti strategici per il nuovo Comune, come comunicato dal Consiglio di Stato.

Il nuovo Comune manterrebbe il nome “Comune di Bioggio”, suddiviso in sette quartieri e rappresentato da un Municipio di 7 membri e da un Consiglio Comunale di 30 seggi.

La prossima tappa: rapporto della commissione di studio sottoposta per preavviso ai Consigli Comunali, in seguito l’informazione alla popolazione.
Nei prossimi mesi sarà avviata la fase di approfondimento pubblico: presentazioni, incontri informativi e materiali divulgativi saranno messi a disposizione dei cittadini per spiegare in modo chiaro le motivazioni, le opportunità e l’impatto dell’aggregazione.

Una scelta strategica per il futuro del Malcantone - Il Rapporto conclude che l’aggregazione rappresenta “un’opportunità concreta per garantire servizi di qualità, valorizzare ogni quartiere e posizionare il nuovo Comune come interlocutore forte a livello regionale”.

Coesione amministrativa, sviluppo sostenibile e attenzione alle persone sono i pilastri su cui si fonda la proposta che, nelle prossime fasi, sarà sottoposta all’attenzione della popolazione.

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