«Siamo al punto di rottura»

Circa 1500 persone sono scese per le strade di Bellinzona per protestare contro i tagli imposti dal preventivo 2026.
Circa 1500 persone sono scese per le strade di Bellinzona per protestare contro i tagli imposti dal preventivo 2026.
BELLINZONA - Grande giornata di manifestazione a Bellinzona, dove questo pomeriggio circa 1500 persone si sono riversate nelle strade della capitale per chiedere condizioni di lavori più dignitose, a seguito dei tagli imposti dalle misure di risparmio del preventivo 2026. Erano presenti membri dell'amministrazione cantonale, del settore sociosanitario e della scuola.
«Siamo al punto di rottura», recitava lo striscione di fronte al corteo, organizzato e mobilitato dai sindacati VPOD, OCST e SIT e del comitato “Stop ai Tagli”.
«Il dito di questa piazza è puntato contro la politica di contenimento della spesa del Governo e del Parlamento, che stanno mettendo sempre più allo stremo i servizi pubblici e parapubblici», ha dichiarato Edoardo Cappelleti (VPOD) durante la manifestazione, aggiungendo: «Condizioni di lavoro e qualità della presa a carico stanno sempre più scadendo. Siamo qui per dire basta: non si risparmia nella cura, nell'istruzione e nel sostegno».
Molte le personalità di spicco scese in piazza, tra rappresentanti di governo, membri di partito, sindacati, docenti e agenti di polizia.









Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!