Arrivati i bambini da Gaza, il Ticino accoglie una paziente

In accordo con la Confederazione e le organizzazioni umanitarie sul posto, accolti due minori (uno nei Grigioni) che necessitano di cure, insieme ai loro familiari.
LUGANO/COIRA - «Nell’ambito della seconda parte dell’azione umanitaria coordinata dalla Confederazione, è giunta in Ticino una giovane minorenne proveniente dalla Striscia di Gaza. Si tratta della seconda paziente accolta dal Cantone Ticino per ricevere cure mediche urgenti». Lo comunica venerdì sera il Cantone.
La giovane paziente, accompagnata da alcuni familiari, è stata presa in carico dall’Istituto pediatrico della Svizzera italiana (IPSI) dell’Ente Ospedaliero Cantonale (EOC). I suoi famigliari saranno seguiti dalla Croce Rossa Svizzera, Sezione del Sottoceneri (CRSS).
L’operazione – coordinata dalla Segreteria di Stato della migrazione con il coinvolgimento di diversi Dipartimenti federali – è resa possibile in Ticino grazie alla collaborazione tra autorità cantonali, EOC e CRSS.
Anche il Cantone dei Grigioni rende noto venerdì sera di aver esaminato attentamente la domanda della Confederazione di accogliere bambini provenienti da Gaza per offrire loro cure mediche in Svizzera.
Ecco dunque che il Cantone accoglie un minore che necessita di cure, insieme a tre familiari. La famiglia è giunta in Svizzera venerdì, nel quadro dell'evacuazione umanitaria internazionale. «Ulteriori esami - si legge nel comunicato - saranno effettuati presso l'Ospedale cantonale dei Grigioni a Coira, qualora dovessero rendersi necessarie cure maggiormente specialistiche, queste saranno prestate presso l'ospedale pediatrico di San Gallo».
Proteggere la sfera privata delle persone colpite - I dati relativi alla salute dei pazienti provenienti da Gaza sono soggetti al segreto professionale medico e sono trattati in modo confidenziale. Le autorità chiedono pertanto comprensione per il fatto che non sia possibile fornire ulteriori informazioni riguardo alle persone coinvolte nel progetto umanitario.
Se la prima parte dell’azione umanitaria si era svolta lo scorso ottobre, si è conclusa oggi la seconda parte dell’azione umanitaria con l’arrivo in Svizzera di 13 minorenni accompagnati dai propri famigliari, atterrati nel pomeriggio a Ginevra e Zurigo.




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