Uomo cade nel lago Bianco, inutili i soccorsi

Il corpo senza vita di un 66enne è stato ritrovato in un'apertura della copertura di ghiaccio.
POSCHIAVO - Verso le 17 di ieri, mercoledì 26 novembre, un macchinista della ferrovia retica ha notato degli oggetti in un’apertura della copertura di ghiaccio del lago Bianco e ha immediatamente allertato i soccorsi.
Un equipaggio della Rega ha individuato il luogo e ha recuperato tramite verricello una persona equipaggiata con racchette da neve.
Sono state avviate le manovre di rianimazione. Nonostante questi tentativi, il medico d’urgenza ha potuto solo constatare il decesso. L'uomo aveva 66anni. La Polizia cantonale dei Grigioni sta chiarendo, insieme al Ministero pubblico, le circostanze di questo incidente.
Spessore del ghiaccio: 5 centimetri - Secondo il capo dei soccorsi del Club Alpino Svizzero sezione Bernina, Dominik Hunziker, lo spessore del ghiaccio sul Lago Bianco è molto irregolare rispetto all'anno scorso e presenta buchi e crepe. Lo spessore ammonta al massimo a cinque centimetri. «Nel posto in cui l'uomo è sprofondato il lago era ghiacciato da quattro giorni», ha spiegato. Hunziker avverte di non camminare sulla superficie ghiacciata.




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