«I suoi bisogni contano. I tuoi no»

La campagna nazionale “L’uguaglianza previene la violenza” nasce per «sensibilizzare la popolazione su come squilibri di potere possano trasformarsi in violenza».
La campagna nazionale “L’uguaglianza previene la violenza” nasce per «sensibilizzare la popolazione su come squilibri di potere possano trasformarsi in violenza».
BELLINZONA - La violenza non riguarda solo la sfera privata: può manifestarsi anche sul posto di lavoro, quando una persona usa il proprio potere per sminuire, umiliare o escludere un’altra.
L'uguaglianza previene la violenza - La campagna nazionale “L’uguaglianza previene la violenza” nasce proprio per questo motivo: «Sensibilizzare la popolazione su come la disuguaglianza e gli squilibri di potere possano trasformarsi in violenza».
Chi promuove l'iniziativa - L’iniziativa è promossa dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo, sostenuta dal Cantone Ticino, per il tramite del Dipartimento della sanità e della socialità e del Dipartimento delle istituzioni.
L'obiettivo della campagna - La campagna si rivolge a tutta la popolazione, con l’obiettivo di far riconoscere i primi segnali e incoraggiare le vittime a chiedere aiuto. «Favorire rapporti paritari e rispettosi è essenziale per prevenire questi comportamenti».
Fermare la violenza - «Il tuo o la tua superiore viola i tuoi limiti personali. E lo fa ripetutamente. Anche questo è un segnale d’allarme per la violenza».
E ancora: «Riconoscere dove inizia la violenza è il primo passo per fermarla. Sul sito https://www.senza-violenza.ch si trovano consigli e aiuto.
A te è mai capitato di trovarti in una situazione del genere? Raccontaci o segnalaci la tua storia all’indirizzo cronaca@tio.ch. (Sarà garantito l’anonimato).




