Chiusa l'indagine sul giovane, di origini kosovare, che era stato arrestato nel dicembre scorso
LUGANO - È stata chiusa l'attività investigativa su un traffico di sostanze stupefacenti che ha interessato prevalentemente il Luganese. Lo rendono noto questo martedì mattina (12 marzo) il Ministero pubblico e la Polizia cantonale.
Gli accertamenti - avviati e condotti in collaborazione con la Polizia Torre di Redde - erano culminati nel dicembre scorso con l'arresto, in territorio di Lamone, di un 24enne cittadino kosovaro dimorante nella regione. La successiva perquisizione dell'appartamento dove risiedeva aveva permesso di rinvenire, celati in uno zaino, tre involucri contenenti oltre 160 grammi di eroina, 41 grammi di cocaina e circa un etto di morfina.
Le ipotesi di reato a carico del 24enne sono di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti nonché di riciclaggio di denaro (per aver ripetutamente trasferito all'estero alcune migliaia di franchi provento dell'attività illegale). L'inchiesta è coordinata dal Procuratore pubblico Simone Barca.