Il ragazzo è rimasto sott'acqua per circa 30 minuti. Rischia di essere l'ennesima vittima dell'estate
Le sue condizioni sono critiche e rischia di essere la seconda vittima di questa estate, nell'ara comasca del Lario. Un 21enne di origini egiziane è stato infatti ripescato dopo essere rimasto per ben 30 minuti sotto l'acqua.
Il giovane - riporta la provincia di Como - si era immerso nell'area di lago che si apre dietro al Tempio Voltiano, nonostante non sapesse nuotare. A tradirlo, è stato l'immediato dislivello che si incontra a poca distanza dalla riva.
Dal gennaio del 2022 ad oggi, sul ramo comasco si contano nove vittime, l’ultima risale a domenica 13 agosto (sempre nella zona del Tempio Voltiano).