Fermato l'autore, un 21enne cittadino italiano
MEZZOVICO-VIRA - Una 19enne e un 25enne, entrambi svizzeri domiciliati nel Luganese. Sono loro le vittime dell'accoltellamento verificatosi poco dopo le 5:30 sul treno proveniente da Bellinzona e diretto a Chiasso.
Per cause che l'inchiesta dovrà stabilire, i due sono stati feriti a un braccio con un coltello impugnato da un 21enne italiano e residente in Italia.
L'immediata segnalazione alla polizia - riferiscono il Ministero pubblico e la polizia cantonale -, ha permesso che gli agenti riuscissero a intervenire sul treno, nel frattempo bloccato in stazione a Mezzovico. L'autore è stato così identificato e fermato.
Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia della città di Lugano, della Polizia dei trasporti, nonché i soccorritori della Croce Verde di Lugano. Questi ultimi, dopo avere prestato le prime cure alla 19enne, hanno provveduto al suo trasporto in ospedale.
Il 25enne non necessitava invece di essere accompagnato all'ospedale. Stando ad una prima valutazione medica entrambi hanno riportato delle ferite giudicate non gravi.
L'ipotesi di reato nei confronti del 21enne è di esposizione a pericolo della vita altrui, lesioni semplici qualificate, perturbamento del servizio ferroviario ed infrazione alla LArm e, infine, contravvenzione alla LFStup. L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Anna Fumagalli.