Il futuro dell'acqua nel Locarnese è al sicuro

Al via il cantiere dei nuovi pozzi di captazione alla Morettina
Al via il cantiere dei nuovi pozzi di captazione alla Morettina
LOCARNO - Hanno preso il via i lavori per i nuovi pozzi di captazione alla Morettina. «Un passo decisivo», sottolinea Locarnese Ente Acqua (LEA), per «garantire al Locarnese un approvvigionamento idrico sicuro, resiliente e sostenibile, capace di affrontare le sfide attuali e future».
Il nuovo impianto permetterà di captare fino a 24'000 litri al minuto d’acqua a circa 80 metri di profondità, assicurando una maggiore protezione rispetto agli inquinanti superficiali. La futura stazione di pompaggio comprenderà due vasche di accumulo da 500 metri cubi ciascuna e sistemi di automazione avanzati, integrati con i principali serbatoi dell’acquedotto.
L’edificio accoglierà anche spazi multifunzionali destinati a formazione, riunioni e attività operative, a conferma della volontà di creare un’infrastruttura al servizio della collettività.
I prossimi mesi
La prima attività prevista dal cantiere riguarda la demolizione della storica sede della Brigata Scout Locarno, situata nell’area destinata al futuro impianto. L’intervento, che sarà avviato immediatamente, consente di liberare lo spazio necessario al futuro edificio ed alle relative installazioni. A partire da gennaio inizieranno la realizzazione delle piste e delle installazioni di cantiere, elementi indispensabili per tutte le fasi successive dei lavori. Parallelamente saranno avviate la gestione delle neofite invasive presenti nell’area e la posa delle prime condotte di collegamento con la futura stazione di pompaggio.
La perforazione dei nuovi pozzi è prevista tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027, periodo di minor fabbisogno idrico complessivo. Successivamente verranno realizzate le strutture principali e installati gli impianti tecnici ed elettromeccanici. La messa in servizio completa dell’opera è pianificata entro la fine del 2029.





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