Un Comune amico dei bambini

Più parchi giochi e aree dedicate ai più giovani: ecco perché Locarno è stata insignita della certificazione per la seconda volta da UNICEF Svizzera
Più parchi giochi e aree dedicate ai più giovani: ecco perché Locarno è stata insignita della certificazione per la seconda volta da UNICEF Svizzera
LOCARNO - Locarno riceve nuovamente il label UNICEF «Comune amico dei bambini» Zurigo/Locarno, 20 novembre – Locarno è stata insignita per la seconda volta da UNICEF Svizzera e Liechtenstein del label «Comune amico dei bambini», confermandosi così Comune di riferimento nel Cantone Ticino. Negli ultimi quattro anni la città ha realizzato con successo il suo primo piano d’azione e presenta ora un programma ambizioso per il periodo 2024–2027.
La ricertificazione ha avuto luogo nel Giorno dei diritti dell’infanzia, il 20 novembre 2025, nella palestra Saleggi a Locarno. Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco Nicola Pini, rappresentanti dell’amministrazione comunale, Vera Pagnoni e Sandro Foiada di UNICEF Svizzera e Liechtenstein, nonché numerosi bambini e giovani delle classi scolastiche coinvolte.
Realizzazione efficace delle misure 2020–2024 - Locarno ha concluso il primo ciclo di certificazione con un elevato tasso di attuazione. Tra le misure figurano il potenziamento del lavoro di prossimità con bambini e giovani, l’ampliamento di spazi d’incontro come lo Spazio Rotonda e il rinnovo di diversi parchi giochi. Parallelamente, bambini e adolescenti sono stati regolarmente coinvolti attraverso workshop e sondaggi.
«Locarno ha dimostrato con grande coerenza come i diritti dell’infanzia possano essere radicati a livello locale», afferma Vera Pagnoni, responsabile per l’iniziativa «Comune amico dei bambini» in Ticino presso UNICEF Svizzera e Liechtenstein. «Locarno mostra in modo esemplare che un Comune non si limita ad ascoltare i bambini, ma presta loro reale attenzione, traducendo le loro richieste in miglioramenti concreti», sottolinea Pagnoni.
Il nuovo piano d’azione 2024–2027 definisce chiare priorità - Per il nuovo ciclo, la città ha elaborato un piano d’azione con 32 misure, basato su un’autovalutazione, una valutazione esterna e un solido processo partecipativo. L’attenzione si concentra su partecipazione, sicurezza, spazi pubblici, prevenzione, inclusione e conciliazione tra famiglia e lavoro.
Tra le misure più rilevanti vi sono quelle relative alla cura extrascolastica: la città amplia il «SIOP», il servizio di sostegno extrascolastico e integrazione, con orari più estesi durante le vacanze, offerte tematiche e colonie diurne. Altri punti centrali sono la nuova scuola nel bosco, i percorsi scolastici sicuri, progetti di urban art e lo sviluppo di nuovi spazi di incontro e movimento come «GiRotonda», un parco partecipativo per tutte le generazioni.
Riconoscimento da parte della Commissione UNICEF - La commissione specialistica UNICEF evidenzia il processo strutturato e ben coordinato portato avanti da Locarno. Sono stati valutati molto positivamente la forte partecipazione dei giovani, i progetti innovativi e l’ampia offerta extrascolastica. Al contempo, la commissione raccomanda di rafforzare ulteriormente l’inclusione e di ampliare il coinvolgimento dei bambini sotto i sei anni.
Comune amico dei bambini nel Canton Ticino - Oltre a Locarno, anche Lugano detiene il label UNICEF «Comune amico dei bambini». I Comuni di Bellinzona e Minusio si trovano attualmente nel processo di certificazione.









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