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BIASCAPicchiato sul lavoro e multato: ora fa ricorso al Governo

17.04.24 - 07:33
Sanzione di 500 franchi per l’operaio comunale aggredito. L’uomo impugna la decisione del Municipio.
Ti-Press (archivio)
Picchiato sul lavoro e multato: ora fa ricorso al Governo
Sanzione di 500 franchi per l’operaio comunale aggredito. L’uomo impugna la decisione del Municipio.
Il responsabile dei servizi urbani, durante l’inchiesta amministrativa, si sarebbe sentito vittima di discriminazione sessuale e denigrato professionalmente da alcuni colleghi.

BIASCA - Una multa disciplinare di 500 franchi e un ammonimento. È l’esito dell’inchiesta interna del Municipio di Biasca nei confronti del responsabile dei servizi urbani. Un uomo che a marzo 2022 è stato aggredito fisicamente sul lavoro da un suo collaboratore. E che ora impugna questa decisione con un ricorso al Consiglio di Stato. 

L’episodio – Il diverbio era nato da ordini impartiti non condivisi. La vittima dell’aggressione, alle dipendenze del Comune di Biasca da circa 20 anni, aveva in seguito denunciato penalmente l’aggressore. E sul caso era stata aperta un’inchiesta penale da parte del Ministero pubblico. Inchiesta chiusasi con una pena pecuniaria di alcune centinaia di franchi per l’operaio "aggressore".

La mancanza – Ma perché il responsabile dei servizi urbani, pur essendo la vittima dell’aggressione, ora dovrebbe pagare 500 franchi? In sintesi estrema, secondo il Municipio e secondo l’inchiesta amministrativa, l’uomo avrebbe dovuto segnalare per iscritto le tensioni che hanno preceduto l’aggressione, anziché comunicarlo solo a voce. 

Il ricorso – La vicenda ora vive un nuovo capitolo. Il capo dei servizi urbani infatti, tramite la sua avvocatessa, recentemente ha deciso di fare ricorso. Per una questione di principio.

Discriminazione? – Nel corso dell’inchiesta amministrativa l’uomo dichiaratamente gay si sarebbe sentito attaccato da alcuni colleghi dal punto di vista dell’orientamento sessuale. Alcune testimonianze l’avrebbero inoltre fatto sentire inadeguato sotto il profilo professionale nel suo ruolo di capo.

Poca serenità? – Le polemiche legate al caso del responsabile dei servizi urbani si sviluppano in un contesto che non appare proprio sereno. Negli ultimi otto anni il personale del Comune di Biasca avrebbe registrato partenze illustri sia a livello di servizio tecnico, sia di amministrazione. 

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