A dicembre, si registra un calo dell'1,0% rispetto al trimestre precedente con una presenza di forza lavoro pari a 78'738 persone
In Svizzera l'aumento è stato del 3,5% con 392'831 lavoratori in possesso del permesso G
BERNA - Calano i frontalieri in Ticino: alla fine di dicembre del 2023 si contavano 78'738 lavoratori con un Permesso G, pari a un decremento dell'1,0% rispetto al trimestre precedente. In raffronto allo stesso trimestre dello scorso anno vi è stato un aumento invece dell'1,3%.
Il numero di persone frontaliere attive in Svizzera era pari a circa 393'000, scrive l'Ufficio federale di statistica, e il loro numero complessivo è aumentato del 3,5% rispetto al 4° trimestre 2022.
Il quadro statistico svizzero evidenzia inoltre che poco più della metà di tutti i frontalieri era domiciliata in Francia (57,0%), mentre il 23,2% e il 16,5% rispettivamente in Italia e in Germania. Negli ultimi cinque anni il numero di frontalieri è aumentato da 326'000 nel 4° trimestre 2018 a 393'000 nel 4° trimestre 2023, il che corrisponde a un incremento del 20,5%.