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LOCARNOBus e treni sempre più frequentati

31.08.23 - 11:19
Le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi SA hanno registrato un ottimo primo semestre: «Abbiamo raggiunto un obiettivo importante».
TiPress
Fonte Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi
Bus e treni sempre più frequentati
Le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi SA hanno registrato un ottimo primo semestre: «Abbiamo raggiunto un obiettivo importante».

LOCARNO - Un primo semestre ricco di soddisfazioni per le Ferrovie Autolinee Regionali Ticinesi SA (FART). La prima parte del 2023 ha infatti segnato una crescita importante dei viaggiatori rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente sia a bordo delle autolinee che della Ferrovia Vigezzina-Centovalli.

In particolare sulle linee bus l’aumento degli utenti rispetto al periodo cumulato tra gennaio e giugno del 2022 è stato pressoché identico, sia per le linee urbane (+15%) che per quelle regionali (+14%). Nel primo semestre 2023 sono stati trasportati complessivamente 3,6 milioni di passeggeri (2,5 milioni a bordo delle linee urbane e 1,1 milioni su quelle regionali).

L’aumento dei viaggiatori del primo semestre 2023 si è manifestato anche sui treni della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, ormai prossima all’inizio dei festeggiamenti dei suoi primi 100 anni. Nel complesso la ferrovia ha trasportato 227'000 passeggeri, con un incremento del 30% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Le ragioni? Questo risultato è da ricondurre al forte aumento dei passeggeri sulle corse internazionali tra Locarno e Domodossola, determinato anche dal fatto che nel 2022 il collegamento internazionale era rimasto chiuso circa un mese per il cedimento di un muro di sostegno sulla parte italiana della linea. I viaggiatori sulla linea ferroviaria regionale nel primo semestre sono risultati leggermente inferiori rispetto a quelli dello scorso anno (circa 122'000).

Queste cifre sono state registrate in una regione che ha visto accogliere un numero leggermente inferiore di turisti rispetto al 2022. «Grazie anche alla fine della pandemia vi è stato un notevole aumento del numero di turisti presenti nella regione del Locarnese nel 2022», ha commentato Claudio Blotti, Direttore delle FART «»cifre record che difficilmente potranno essere replicate anche nel 2023».

Questo calo non ha però intaccato l’utilizzo dei mezzi pubblici. «Dati alla mano», ha continuato Blotti «possiamo dire di aver raggiunto un importante obiettivo, ovvero quello di aumentare comunque l’utenza sulle nostre linee nell’anno corrente, trend certamente da ricondurre anche agli effetti del potenziamento dell’offerta attuata dal Programma d’agglomerato del Locarnese nel 2021».

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COMMENTI
 

Urca che roba 1 anno fa su tio
ma per favore... obbiettivi raggiunti solo per via dei rifugiati che abbiamo in più ,non di certo per i locali o frontalieri c'è poco da festeggiare
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