Il ministero italiano avrebbe deciso di prolungare la norma transitoria fino al 31 dicembre.
ROMA - «La norma transitoria rimane in vigore fino a fine anno». A darne notizia, sulla stampa oltreconfine, è il deputato leghista Stefano Candiani, al termine di un colloquio con il ministro dell’Economia (e collega di partito) Giancarlo Giorgetti.
L'argomento è il telelavoro dei frontalieri. Secondo il parlamentare varesino, «al netto del nuovo accordo con la Svizzera che va ancora completato e sottoscritto», il titolare del MEF avrebbe dato mandato all’Ufficio finanze di procedere a un prolungamento, alle medesime condizioni, fino al 31 dicembre. Cioè, in poche parole, consentendo ai frontalieri di lavorare da casa per il 40% del proprio tempo senza ripercussioni di natura tributaria italiana. La notizia è riportata da La Provincia.
Nel frattempo, va avanti anche il dialogo con la Svizzera per il nuovo accordo. Secondo il politico tricolore, a partire dal 1 luglio non ci sarà alcun vuoto normativo perché il prolungamento non riguarderebbe i rapporti con la Svizzera bensì il trattamento fiscale.
Per quanto riguarda invece l'accordo fiscale, il testo, dopo aver ricevuto l'ok da Camera e Senato non è stato ancora pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale italiana.