«L’aumento dei prezzi introdotto da vari carnevali non aiuta», così Géraldine Nanni della Sartoria da Géraldine.
Altra musica, invece, nelle filiali di Da Moreno: «Siamo contenti, stiamo vendendo parecchio».
BELLINZONA - Dopo due anni di pausa forzata, il Ticino è tornato terra di carnevali. Ma mentre nell’aria si respira tutto l’entusiasmo per l’odierna apertura del Rabadan, la richiesta di costumi e accessori sembra non essere più quella di una volta.
Biglietti più cari e «meno soldi in tasca» - «Ho venduto meno della metà rispetto alle annate pre-Covid», racconta a Tio/20minuti Géraldine Nanni, proprietaria della Sartoria da Géraldine di Monte Carasso. «Andando a carnevale ho notato che molti hanno acquistato costumi in negozi come Da Moreno, perché sono più economici. Probabilmente rispetto al pre-pandemia la gente ha meno soldi in tasca». L’aumento dei prezzi deciso e introdotto da alcuni carnevali, tra cui Rabadan e Lingera, inoltre «non aiuta» perché «gli stipendi rimangono gli stessi e c’è chi non ha più il budget per pagare un vestito fatto a mano».
Ci si gioca la tredicesima - Il problema per le sartorie non è di poco conto, sottolinea Nanni: «Da indipendente il carnevale è il periodo che normalmente mi permette di ricavare la tredicesima». Guardando al futuro «si spera dunque che il giro d’affari torni a essere quello di prima. E che i carnevali non continuino ad alzare i prezzi».
«Come ai vecchi tempi» - Intanto nei negozi Da Moreno la clientela effettivamente non manca. «C’è davvero tanto afflusso, è bellissimo tornare ai vecchi tempi», dicono alla filiale di Sementina. «Siamo contenti e stiamo vendendo parecchio», convengono a Gravesano. Una vera e propria ventata d’aria fresca, questa, rispetto alla batosta subita nel 2021 e 2022: «Il buco l’avevamo sentito, non si può negare», così Alberto Brunengo, responsabile del punto vendita di Gravesano. «Ogni anno investiamo partendo dal presupposto che andrà tutto bene e purtroppo le cose non sono andate così. Ora però si è risvegliato tutto».
Tutti pazzi per Mercoledì - Tra i costumi più richiesti di quest'anno, sull’onda del successo della serie Netflix "Mercoledì", domina proprio il personaggio di Mercoledì Addams. Wednesday ha fatto furore «soprattutto tra le bambine», mentre continuano a spopolare i classici Spiderman e Batman. Per Géraldine Nanni, che realizza invece soprattutto tutoni di peluche, «il drago rimane un evergreen».