La Maggia ha avuto una portata di 6.36 metri cubi al secondo. La più bassa di sempre in giugno.
Per l’Ufficio federale dell’ambiente inoltre è stato battuto il record di temperatura nella stazione di rilevamento di Riazzino sul Ticino con 23.1 gradi.
LUGANO - Per fortuna dovrebbe arrivare la pioggia e un po' di fresco nei prossimi giorni. Anche i corsi d’acqua hanno risentito del grande caldo e della mancanza precipitazioni.
Secondo l’Ufficio Cantonale di Statistica è appena passato un mese nero per i nostri fiumi. Se si paragonano tutti i mesi di giugno dall'inizio dei rilevamenti, cioè dal 1981, solo nel 2005 ci fu una portata più bassa nel fiume Ticino, mentre nella Maggia, nella Tresa e nella Magliasina si registra il dato più basso di sempre.
Caldo mai rilevato - Per quanto riguarda la temperatura dei fiumi - i cui dati sono stati diffusi oggi dall'Ufficio federale dell'ambiente (Ufam) - sono stati battuti record nelle stazioni di misurazione di Riazzino sul Ticino con 23.1 gradi, A Seedorf (UR) sulla Reuss (16.2 gradi) e sull’Aare ben in due stazioni: quella di Thun (BE) con 23.4 gradi e quella di Berna con 24 gradi.
Le elevate temperature nelle acque si sono registrate anche nella Emme (BE, 22,5 gradi), nell'Allenbach a Adelboden (BE, 17,1 gradi), nel Dischmabach a Davos (GR, 15,7 gradi), nel Poschiavino a La Rösa (GR, 15,4 gradi), nella Linth a Mollis (GL, 16,5 gradi) e nell'Inn a S-chanf (GR, 15,1 gradi).
A lungo termine, l'Ufam ha constatato un netto incremento delle temperature nelle acque elvetiche. A causa del riscaldamento climatico, tale fenomeno dovrebbe accentuarsi nei decenni a venire.
Questa la situazione della portata media dei fiumi in Ticino (in metri cubi al secondo) paragonando giugno 2021 con il mese scorso: