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CHIASSOBravofly si espande a Chiasso

29.11.16 - 08:05
La società conta oltre 400 collaboratori e vede il suo futuro a lungo termine nella cittadina del Mendrisiotto
Bravofly si espande a Chiasso
La società conta oltre 400 collaboratori e vede il suo futuro a lungo termine nella cittadina del Mendrisiotto

CHIASSO - La Bravofly di Chiasso si espande. Dopo aver siglato il nuovo contratto collettivo con i dipendenti lo scorso giugno, la società ora conta infatti 415 collaboratori, 106 dei quali assunti nel corso del 2016, riferisce il Corriere del Ticino nella sua edizione di martedì.

Fabio Cannavale, fondatore di Bravofly e amministratore delegato di lastminute.com, ha spiegato inoltre che il personale proviene da 18 nazioni diverse e possiede competenze specifiche nei rispettivi settori. «In Ticino ci troviamo molto bene», ha dichiarato il dirigente, confermando l'intenzione della società di rafforzarsi e rimanere stabilmente a Chiasso.

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COMMENTI
 

Lourmarin 7 anni fa su tio
tutto giusto. ma per avere ciò dobbiamo per forza sempre e solo assumere all'estero? se si occorre ammettere che abbiamo un serio problema. ma se vi va bene di farvi soffocare ogni giorno dal traffico e di far sì che chi abita all'estero poi è solo all'estero che spende quello che qui guadagna senza dimenticare i ticinesi poco coerenti che criticano alla domenica e poi spendono al sabato all'estero. ... allora se tutto ciò è corretto e sano. ...nulla da obiettare

Lourmarin 7 anni fa su tio
ma perché non dire pure che la quasi totalità di loro non risiede in Ticino? chiasso offre una buona logistica la location giusta e le condizioni fiscali. ma il.personale poi cosa lascia? molti viaggiano in treno è vero. ma ha ancora senso questa assurda scelta cantonate di portare ditte estere con personale estero?ma ne abbiamo proprio bisogno? purtroppo il troppo storpia e alla lunga pure chi non è mai stato per becere chiusure è stufo di sopportare un degrado urbanistico e viario che soffoca chi abita in Ticino. mentre chi lo provoca o rientra altrove o se ne sta sulle colline chic dei nostri centri.

Veritas 7 anni fa su tio
Risposta a Lourmarin
si ne abbiamo bisogno per mantenere il substrato fiscale, acquisire nuove competenze e soprattutto supportare l'economia locale attraverso commesse che queste aziende fanno sul territorio. Sarebbe meglio non dimenticare che sono anche le loro imposte a mantenere le infrastrutture e a pagare l'assistenza ai residenti

curzio 7 anni fa su tio
Risposta a Veritas
Si, con il "substrato fiscale" possiamo mantenere i nostri disoccupati e gente in assistenza. E a volte anche per tappare i debiti lasciati quando le "nuove competenze" vanno a gambe all'aria!
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