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Lui era il nipote di un capo del dipartimento legale del Governo Federale. Lei era la nipote di Platon Lebedev
LUGANO - Appartenevano alla Russia bene. Entrambi nati da famiglie molto ricche. Lui era Azer Jagubov, 23 anni, nipote del capo del dipartimento legale del Governo Federale Subhi Shihlinskij. Lei era Diana Lebedeva, nipote di Platon Lebedev, implicato nel caso Jukos (scandalo petrolifero con Chodorkovskij), imprigionato per frode fiscale per 10 anni.
I media russi confermano che i parenti di lui si sono già recati in Ticino per l’identificazione del corpo.
Stando a quanto hanno riferito i parenti ai media locali, il giovane ha trascorso gli ultimi nove anni a Lugano e stava facendo il primo anno di master. L'ultima volta che il padre di Azer ha parlato con suo figlio è stato il giorno prima della tragedia. Il giovane, secondo le dichiarazioni del padre, non avrebbe bevuto alcolici. I giornali russi riferiscono che tra Diana Lebedeva e Azer Jagubov c’era un legame esclusivamente di amicizia. A breve le salme saranno trasportate in Russia.
Sull'ultima foto del profilo Instagram della ragazza ci sono ormai 656 messaggi di cordoglio. "Riposa in pace, cara Diana.", "Condoglianze ai parenti e prossimi. Fatevi forti.", "Che peccato, cosi' giovani.". Ma ci sono anche dei messaggi molto forti come: "Hai pagato per i peccati dei tuoi parenti ladri. Non avevi scampo!"
