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CANTONEIn assistenza nonostante un lavoro, sono sempre di più

15.10.16 - 15:36
Rispetto al giugno dello scorso anno aumentano i casi di persone in assistenza sociale in Ticino
Foto d'archivio (Tipress)
In assistenza nonostante un lavoro, sono sempre di più
Rispetto al giugno dello scorso anno aumentano i casi di persone in assistenza sociale in Ticino

BELLINZONA - Nel buio del tunnel dell'assistenza sociale non finiscono soltanto coloro che hanno perso il diritto alle indennità dell'assicurazione contro la disoccupazione. Stando ai dati forniti dal Consiglio di Stato, in risposta ad una interrogazione inoltrata dalla deputata e coordinatrice dei Verdi, Michela Delcò Petralli, vi sono sempre più persone che, nonostante un lavoro (precario) ce l'abbiano, non riescono a fare fronte alle spese per arrivare a fine mese.

Nonostante i dati riguardanti l'occupazione stiano dando segnali incoraggianti, con percentuali ticinesi dei senza lavoro nella media svizzera (3,2% in settembre), aumentano gli assistiti occupati. Nel periodo preso in esame dal Consiglio di Stato, ossia giugno 2016, erano 1.100, il 21% del totale, i casi di persone con attività lavorativa, spesso su chiamata o a tempo parziale, che beneficiavano del sostegno sociale.

Su «LaRegioneTicino» si legge che nel giugno del 2016 erano 7.812 (5.202 i nuclei familiari) le persone che percepivano un reddito di sostentamento sociale, pari ad un incremento di 797 unità rispetto al giugno del 2015.

Il 32% degli assistiti, ossia 1.700 casi, era inattivo per problemi di salute, personali, familiari o perché in formazione, mentre il 47% era senza lavoro con gradi molto differenziati di opportunità professionale.

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COMMENTI
 

Mac67 7 anni fa su tio
se l'azienda premiata come il miglior fatore di lavoro in Svizzera, assume a ore (20 % ed anche meno) ed assume centinaia di persone cosi' ( cosi' non paga contributi) . Se questo e' il miglior datore di lavoro.... siamo a posto! ovvio che con tali percentuali di lavoro le persone devono chiedere l'aiuto sociale e i permessi B , preparare le valige se sono costretti a chiederli. ( comunque queste persone svizzeri e non non sono nel 3.2 % di disoccupazione e superano quota 10'000 ( disoccupazione seco 5 mila ca)

comp61 7 anni fa su tio
fin quando in governo metteremo gente con le mani in pasta diventeremo sempre piu poveri. Basta guardare un po piu a sud, stiamo diventando uguali.

zighi14 7 anni fa su tio
....e poi politici vogliono aumentarsi lo stipendio di 1000.- fr. Vergogna!

Grundo 7 anni fa su tio
Qua servono dei salari minimi. Non mi sembra giusto che un datore di lavoro possa offrire paghe basse, perchè sa che la differenza ce la mette lo stato.

Svizzeraefieradiesserlo 7 anni fa su tio
Risposta a Grundo
Basta con sti salari minimi, non li vogliamo, non servono a niente e sono impossibili da mettere in pratica, senza fare un torto a qualcuno.

francox 7 anni fa su tio
Risposta a Grundo
Lo stato = noi. Lei ha ragione!

Lore62 7 anni fa su tio
Risposta a Svizzeraefieradiesserlo
...già...dovrebbero cominciare con la distribuzione di ciotolini di riso affittando dormitori comuni con turni di lavoro da 12 ore, solo così si riesce a tenere ancora in piedi la nostra economia morente soprattutto continuando a vendere prodotti e servizi a prezzi sempre più alti..

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a Svizzeraefieradiesserlo
eh già, guai a fare un torto a qualcuno! ...che se ci togliamo qualche franco di guadagno al Siccardi porello piange!... Noi villan... E sempre allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al re fa male al ricco e al cardinale diventan tristi se noi piangiam, e sempre allegri bisogna stare che il nostro piangere fa male al re fa male al ricco e al cardinale e pure il Siccardidiventan tristi se noi piangiam! Non pensi che quando mandano i loro lavoratori nei vari uffici dell'assistenza e dei sussidi di cassa malati, i vari Siccardi facciano "un torto a qualcuno"?

Svizzeraefieradiesserlo 7 anni fa su tio
Interessante. Soluzioni? Proposte? Partire subito con Prima i nostri, forza!

Muttley 7 anni fa su tio
Risposta a Svizzeraefieradiesserlo
E come mai i tuoi correligionari "svizzeri e fieri di esserlo" nicchiano quando si tratta di mettere in pratica quello che loro hanno voluto e chiedono agli altri partiti di collaborare? Prima i nostri con salari da 2500 franchi al mese? Prima i nostri a fare lavori che nessuno vuol fare? Cerchiamo di essere seri invece di proclamare slogan vuoti!

neuropoli 7 anni fa su tio
Risposta a Svizzeraefieradiesserlo
"prima i nostri" dovevano proporlo 20anni fa, ora è troppo tardi.

neuropoli 7 anni fa su tio
Risposta a Muttley
"Prima i nostri a fare lavori che nessuno vuol fare?" qui è solo colpa nostra, perché se un disoccupato svizzero in ottima salute mi rifiuta un posto di lavoro per il motivo che non gli piace o perché é poco retribuito a questo punto dovrebbe prendere ZERO franchi dall'assistenza.

elvetico 7 anni fa su tio
E' in atto l'estinzione ovunque della classe media e l'aumento della classe povera. Chi è sottomesso finanziariamente diventa schiavo di pochi che esercitano il potere a loro piacimento e per i loro grassi interessi. Se i politici non aprono gli occhi e non fanno nulla per proteggere la popolazione contro un certo vampirismo finanziario dilagante, nel giro di pochi anni anche la "ricca" Svizzera dell'epoca in cui si aveva di meno ma si viveva meglio e con più dignità sarà solo un ricordo.

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
"E' in atto l'estinzione ovunque della classe media e l'aumento della classe povera."Detesto leggere 'ste cose che portano solo confusione!Mi chiedo sempre se chi le scrive è disonesto o ingenuo. La "classe media" o "ceto medio", già ai tempi della Masoni cominciavano dai 12o'ooofr di imponibile in sù. E questi non si stanno certamente estinguendo... Parlare di "classe media" quando si tratta di persone con salari inferiori ai 1o'ooo franchi significa imbrogliarli lusingandoli. Al voto arrischiano poi di votare sgravi fiscali per il ceto medio di cui non fanno parte. Questi soldi che il non metterà il ceto medio, si troveranno a pagarli quelli che guadagnano meno... oppure verranno tradotti in misure di risparmio che colpiranno, nuovamente, chi è già nel bisogno. Questo articolo parla di persone che passano da un livello di povertà dignitosa alla povertà e basta.

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
"E' in atto l'estinzione ovunque della classe media e l'aumento della classe povera."Detesto leggere 'ste cose che portano solo confusione!Mi chiedo sempre se chi le scrive è disonesto o ingenuo. La "classe media" o "ceto medio", già ai tempi della Masoni cominciavano dai 12o'ooofr di imponibile in sù. E questi non si stanno certamente estinguendo... Parlare di "classe media" quando si tratta di persone con salari inferiori ai 1o'ooo franchi significa imbrogliarli lusingandoli. Al voto arrischiano poi di votare sgravi fiscali per il ceto medio di cui non fanno parte. Questi soldi che il non metterà il ceto medio, si troveranno a pagarli quelli che guadagnano meno... oppure verranno tradotti in misure di risparmio che colpiranno, nuovamente, chi è già nel bisogno. Questo articolo parla di persone che passano da un livello di povertà dignitosa alla povertà e basta...

Muttley 7 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Mi sembra che, definita la "classe media" diciate bene o male la stessa cosa o sbaglio?

elvetico 7 anni fa su tio
Risposta a SosPettOso
Mi pare che non hai detto nulla di nuovo. Chi possiede un imponibile di 120'000 in su non fa sicuramente parte del ceto medio, ma può già essere considerato molto benestante. Gli stipendiati attorno ai 70'000-80'000-90'000 franchi di imponibile SONO il ceto medio e purtroppo questa fascia di contribuenti è in via di estinzione. Al di sotto di queste cifre ci stanno i pensionati e coloro che ancora possono lavorare per uno stipendio dignitoso ma sono da considerare nella fascia del ceto medio inferiore, poi restano i disoccupari, gli assistiti e i poveri dei poveri, purtroppo in aumento e non solo nella ricca Svizzera. E speriamo di non dover arrivare al punto fra qualche anno di trovare mendicanti residenti fissi nelle nostre strade e quartieri. In compenso una fascia di ricchi, arrivisti e speculatori sono in aumento e non sono sicuramente loro a devolvere generosamente per scopi sociali i soldi accumulati e, diciamo così, rapinati al ceto medio in estinzione. O no ? E disonesto o ingenuo te lo tieni per te.

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a elvetico
...Chi possiede un imponibile di 120'000 in su non fa sicuramente parte del ceto medio, ma può già essere considerato molto benestante. Gli stipendiati attorno ai 70'000-80'000-90'000 franchi di imponibile SONO il ceto medio e purtroppo questa fascia di contribuenti è in via di estinzione...Ecco caro mio che qui casca l'asino! Il ceto medio è quello che cominciava, già ai tempi della Masoni, dai 12o'ooo di imponibile (dunque deduzioni, ipoteche e tutto il deducibile già dedotto) in SU fino ai ca 5oo-75o'ooo franchi l'anno. Oltre i 5oo-75o'ooo ci stanno i ricchi e sotto i 12o'ooo i poveri. Quando a febbraio hai votato l'iniziativa riguardante l'"Imposizione delle coppie sposate" promossa dal PPD che parlava di sgravare le coppie sposate del "ceto medio", si parlava di sgravare persone con quei redditi (dai 12o'ooo in su). Se non arrivi a quella cifra, hai fatto un regalo (ammesso che hai votato per lo sgravio) a chi sta meglio di te. Se fai i giusti calcoli infatti, chi non arriva a questa cifra non avrebbe ottenuto alcun vantaggio.Gli stipendiati attorno ai 70'000-80'000-90'000 franchi di imponibile ma anche 1oo'ooo/11o'ooo sono, anche se è brutto e fa male ammetterlo, dei poveri! Poi tra i poveri ci sono quelli benestanti (che sfiorano i 1oo'ooo), quelli modesti (8o'ooo) al limite della dignità (5o'ooo), e quelli così poveri da esser privati di dignità (dai 35'ooo in giù).

SosPettOso 7 anni fa su tio
Risposta a Muttley
Sbagli, perché la classe media e quella ricca non hanno nessun problema e non arrischiano certo l'estinzione. Nemmeno la classe povera aumenta. Fino a vent'anni fa però la maggior parte dei poveri poteva ancora ambire ad una vita dignitosa. Oggi invece la maggior parte dei poveri (che sono anche meno istruiti) è in bilico sul baratro ma si crede parte della classe media e vota per la classe media appena riesce a fare a meno dei sussidi della cassa malati...

rojo22 7 anni fa su tio
Evviva! Continuiamo così! Benvenuti in paradiso.
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