L’amministrazione federale delle contribuzioni ricorda che alla tassa di collegamento vanno aggiunte l’IVA e imposte
LUGANO - Quantocosterà la tassa di collegamento per i posteggi a carico dei dipendenti di ditte e centri commerciali? Più del previsto.
Su richiesta di AITI, l’Amministrazione federale delle contribuzioni a Berna specifica che, qualora il balzello toccasse i dipendenti, questi dovrebbero versare anche l’IVA dell’8%.
Nella misura in cui la tassa è pagata dal datore di lavoro, e dunque non riversata sul collaboratore dell’azienda, la messa a disposizione del parcheggio non soggiace all’IVA e tale prestazione accessoria al salario non deve essere inserita nel certificato di salario del collaboratore. Questo sarà tuttavia il caso meno frequente in quanto, per ossequiare allo spirito della legge sui trasporti pubblici, la tassa di collegamento deve essere riversata sul dipendente che utilizza l’auto per recarsi al lavoro e che occupa un posteggio. Anche lo Stato riverserà la tassa di collegamento sui dipendenti pubblici.
Il personale dovrebbe pure versare imposte più elevate per il parcheggio messo a disposizione gratuitamente in quanto è da considerarsi prestazione accessoria da dichiarare all’erario.
Insomma, i 3,50 franchi al giorno (per un totale di 850 franchi l'anno) per i dipendenti di imprese con oltre 50 dipendenti diventano così circa 1'000 franchi l'anno.
Resta ora da stabilire la sorte dei clienti dei centri commerciali, tassati 1,50 franchi al giorno per posteggio dal 1° agosto.