Cerca e trova immobili

CANTONEPanama Papers, il PS chiede indagini anche in Ticino

13.05.16 - 15:13
Panama Papers, il PS chiede indagini anche in Ticino

BELLINZONA - Il Partito Socialista ha presentato una mozione al Governo chiedendo di avviare un'inchiesta anche in Ticino sui documenti denominati "Panama Papers".

La volontà dei socialisti è quella di fare chiarezza su eventuali casi di sottrazione fiscale, frode o riciclaggio da parte di persone o aziende nel nostro cantone.

«Esiste un vasto sistema finanziario di società utilizzate per celare i reali titolari di capitali — si legge nella mozione firmata dal PS -. È necessario sottolineare che queste soluzioni non sono per sé stesse illegali. Ciononostante, possono servire per evadere il fisco, o per riciclare denaro sporco. Inoltre, i resoconti dei media hanno chiaramente mostrato come una buona parte di queste società buca lettere domiciliate in paradisi fiscali, come Panama, vengano in realtà gestite dalla Svizzera e, come emerso recentemente, anche dal Ticino».

I socialisti ritengono insomma che queste reatà debbano versare lle imposte in Svizzera e andrebbe applicata la legge fiscale svizzera. L'invito al Ministero Pubblico o all'Autorità fiscale cantonale è di arrivare alle informazioni relative ai Panama Papers «senza doversi appoggiare unicamente a quelle
fornite dai media».

La mozione invita quindi il Consiglio di Stato:
1) A fare in modo che alle Autorità cantonali, in particolare alla Divisione delle Contribuzioni e alle Autorità giudiziarie, sia accordato l'accesso ai documenti denominati Panama Papers, se necessario con il sostegno della Confederazione e in collaborazione con altri Cantoni o Stati;
2) A controllare se, sulla base dei dati ricavati, esistano degli indizi relativi a sottrazioni fiscali e/o di frode fiscale e/o riciclaggio da parte di persone giuridiche o fisiche domiciliate o residenti in Canton Ticino.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE