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Cadavere a Bellinzona, fermato il figlio della convivente Il 46enne trovato cadavere ieri sera è rimasta vittima di un'arma da taglio. Dramma familiare consumatosi dopo l'ennesima lite
BELLINZONA - Brutto risveglio a Bellinzona. Il cadavere è stato ritrovato ieri sera, in un appartamento di via Daro. E' quello di un 46enne ticinese. Nella zona sono giunti diversi veicoli della polizia cantonale. Gli inquirenti dovranno appurare le cause della sua morte. Il corpo della vittima presentava diverse e importanti ferite sul corpo e gli interrogatori sono in corso. La Scientifica ha lavorato tutta la notte.
Dalle informazioni da noi raccolte la vittima avrebbe avuto un incidente con la moto una ventina di anni fa, rimanendo invaldo e che soffriva delle conseguenze.
L'arma usata sarebbe da taglio e le voci che già circolavano di prima mattina parlavano di un dramma familiare. A infierire sull'uomo sarebbe stato il figlio della convivente della vittima, che sarebbe già stato fermato dalla polizia e portato via in manette verso l'una di questa notte. Le liti familiari erano frequenti e i rapporti tesi da tempo. Ieri sera, infatti, l'ennesima lite. I vicini hanno raccontato di aver sentito discussioni molto animate e di un gran trambusto provenire dai locali dell'appartamento, dove è stato ritrovato il cadavere.
Foto FVR/M. Franjo
