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TICINOCaso ecuadoriani, Bill Arigoni: “È questa la strategia dello Stato? Passare la palla?”

01.01.09 - 15:12
Ti-Press Samuel Golay
Caso ecuadoriani, Bill Arigoni: “È questa la strategia dello Stato? Passare la palla?”


MAGLIASO – “Proprio nel periodo dove la bontà, la solidarietà, il sentirsi fratelli, diventa il motivo più importante di vita due ecuadoriani sono morti da soli, nell'intento di scaldarsi, in un furgone sull'autostrada”, comincia così l’interrogazione inoltrata al Consiglio di Stato da parte del gran consigliere socialista.

L’attività parlamentare del 2009 riprende quindi da dove si era conclusa quella del 2008 sollevando domande legate al dramma dei due cittadini ecuadoriani che hanno perso la vita all’interno di un furgone sulla A2. “Ai bambini raccontiamo, come ogni anno, la solita favola del bambino cacciato dal potere e nato quindi al freddo, in povertà, in una mangiatoia, dove veniva riscaldato dal bue e dall'asinello e che quindi bisogna essere buoni e solidali con chi ha bisogno e con chi non riceve regali. Quindi nel bel mezzo del massimo consumismo invitiamo tutti a donare dei giochi che non si usano più a chi non ne ha e a fare offerte per i più poveri” scrive oggi Arigoni il quale afferma in tono critico che “l’importante è però che queste persone non si vedano e stiano lontane. Per costatare la nostra bontà basta mettersi a osservare le centinaia di persone che passano piene di pacchettini vicino a chi sta suonando al freddo e vedere quante di queste offrono qualche spicciolo. Ben poche!”.

L’interrogazione di Arigoni continua ricordando le domande inoltrate ieri al CdS dal presidente del Partito Socialista Manuele Bertoli e riportando le affermazioni del Direttore del dipartimento Istituzioni, l’On. Pedrazzini, l’intervista rilasciata ieri sera alla trasmissione Il Quotidiano: "..sta a queste persone di capire che in certi periodi dell'anno venire in Ticino potrebbe essere anche a loro rischio e pericolo...". Arigoni riporta in seguito quanto dichiarato da Pedrazzini nel corso della stessa trasmissione: "... non è sempre colpa dello Stato se accadono delle cose e non può sempre lo Stato dare una risposta a tutti i problemi io penso che in questo caso occorre fare un'azione congiunta per convincere queste persone a venire da noi rispettando la legge e in questo caso poter anche essere aiutati...". Il gran consigliere socialista scrive in seguito che l'On. Pedrazzini per finire ammette la sconfitta della nostra società scaricando però la responsabilità su tutti: "...una sconfitta sicuramente della nostra società nel suo insieme delle sue istituzioni in senso lato anche di tutti coloro che hanno delle responsabilità non soltanto politiche e non soltanto istituzionali...".

Foto apertura: Ti-Press Samuel Golay

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