Dall'inizio dell'emergenza i casi positivi registrati sono 31'332. I morti restano fermi a 1'680.
Le persone attualmente in isolamento sono 189, mentre quelle in quarantena sono ben 641.
BERNA - Sono 22 le nuove infezioni da Covid-19 in Svizzera confermate oggi dall'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) che fanno salire il totale a 31'332 contagi. Ieri - lo ricordiamo - i nuovi contagi erano stati 18. Domenica 35. Dall'inizio dell'emergenza 1'680 persone sono morte, nessun decesso è però stato segnalato nelle ultime ventiquattro ore.
Per quel che concerne i test, ne sono finora stati effettuati ben 515'125, il 7% dei quali è risultato positivo. «Più tamponi, positivi o negativi, - precisano le autorità sanitarie elvetiche - possono essere fatti alla stessa persona».
350 morti in Ticino - In Ticino la curva epidemiologica continua a rimanere piuttosto piatta. Nelle ultime ventiquattro ore si è registrato un nuovo contagio. Il bilancio nel nostro cantone sale quindi a 3'327 casi positivi. I decessi restano fermi a 350, l'ultima vittima risale allo scorso 11 giugno. L'incidenza della malattia in Ticino (933) resta comunque tra le più alte della Confederazione: solo Ginevra (1'054) ha infatti un numero di contagi maggiore su centomila abitanti. Seguono Vaud (703), Basilea Città (583), Vallese (569) e Grigioni (404).
Ospedalizzazioni - Sinora sono state 4'020 le persone ricoverate risultate positive al Covid-19. La loro età mediana era di 71 anni. Su 3'589 pazienti ospedalizzati con dati completi, l'86% aveva una o più malattie preesistenti rilevanti. Le patologie citate più frequentemente sono l'ipertensione arteriosa (52%), le malattie cardiovascolari (34%) e il diabete (23%). Tra le persone ricoverate in ospedale, i tre sintomi citati più frequentemente sono febbre (66%), tosse (63%) e problemi respiratori (41%). Il 46% dei casi aveva la polmonite.
Decessi - Finora in Svizzera sono morte 1'680 persone che equivale a un'incidenza di 20 morti per 100'000 di abitanti. L'età mediana dei decessi è di 84. «Su 1'584 persone decedute con dati completi, il 97% soffriva di una o più malattie preesistenti». Anche qui le patologie più menzionate sono ipertensione arteriosa (63%), le malattie cardiovascolari (57%) e il diabete (26%).
Isolamento e quarantena - Per evitare la trasmissione del virus SARS-CoV-2 che causa il Covid-19, le autorità cantonali competenti possono mettere in isolamento le persone identificate come potenziali trasmettitori e in quarantena le persone con le quali hanno avuto uno stretto contatto quando erano contagiose. I Cantoni dichiarano due volte alla settimana – il martedì e il giovedì – questi dati all'Ufficio federale della sanità pubblica. «Il 19 giugno - precisa oggi l'UFSP - vi erano 189 persone in isolamento e 641 in quarantena».