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SVIZZERACome mai i giovani bocciano la televisione svizzera?

05.01.18 - 06:01
Gli under 35 si dicono poco affezionati alle proposte radiotelevisive della SSR, nonostante siano soddisfatti dell’offerta. L’esperto: «Ci vuole un format più sfacciato»
Keystone
Come mai i giovani bocciano la televisione svizzera?
Gli under 35 si dicono poco affezionati alle proposte radiotelevisive della SSR, nonostante siano soddisfatti dell’offerta. L’esperto: «Ci vuole un format più sfacciato»

ZURIGO - Svegliarsi al mattino ascoltando l’informazione su Rete Uno. E alla sera rilassarsi sul divano, guardando Zerovero e il Quotidiano. Il 43% delle persone dichiara di usufruire quotidianamente dell’offerta SSR. È quanto si evince da un sondaggio di 20 minuti, proposto in collaborazione con i politologi Lucas Leemann e Fabio Wasserfallen, a cui hanno preso parte oltre 20’000 persone.

Tuttavia nelle abitudini radiotelevisive si riscontrano differenze significative a seconda della fascia d’età. Sono soprattutto gli over 65, infatti, coloro che dicono di usufruire quotidianamente delle proposte SSR (66%). La percentuale scende invece al 27% per i giovani tra i 18 e i 34 anni. In quest’ultima fascia d’età una persona su tre segue i canali SSR più volte alla settimana, mentre una su cinque meno di una volta alla settimana. Il 12% ne usufruisce inoltre meno di una volta al mese. E l’8% dichiara di non seguirli del tutto (tra gli over 65 si tratta del 3%).

Netflix piuttosto che la RSI - Ma per quale motivo i giovani usufruiscono meno dell’offerta SSR? Di certo non per mancanza di soddisfazione, in quanto il sondaggio mostra che per gli under 35 il grado di soddisfazione è analogo a quello che si rileva tra le persone più anziane. Tra tutti i partecipanti, una maggioranza relativa del 43% dichiara inoltre di essere soddisfatta dell’offerta SSR.

Lo dice anche Andreas Fahr, professore al Dipartimento di scienze della comunicazione e dei media dell’Università di Friborgo: «L’importante differenza nel consumo del media non ha nulla a che fare con una diversa valutazione della qualità. I giovani non hanno una considerazione peggiore dell’offerta SSR rispetto alle persone più anziane». E il professore aggiunge: «Osserviamo che si resta fedeli al media con cui si è cresciuti». Per gli ultracinquantenni si tratta piuttosto del mezzo televisivo classico. I giovani sono invece cresciuti con diverse offerte multimediali, utilizzando app o guardando le serie su Netflix.

«L’informazione diventa più importante» - «C’è sempre stato un rapporto negativo tra l’età e il consumo di media tradizionali» ci dice Daniel Steiner, portavoce SSR. Insomma, più è giovane un gruppo di persone, più è sporadico l’utilizzo di radio e televisione. Inoltre, per una parte significativa dei giovani in primo piano c’è l’intrattenimento: «Vengono preferite le emittenti private che si concentrano su questo settore» afferma Steiner. L’informazione assume invece importanza soltanto con il passare degli anni.

Un format più sfacciato - Cosa può dunque fare la SSR per (ri)conquistare il pubblico giovane? Sperare che con il passare degli anni cambino le loro abitudini a favore della SSR non è un’opzione, secondo Fahr, che raccomanda l’introduzione di proposte più innovative: «Alla SSR converrebbe puntare su format più audaci, sfacciati e vivaci». L’esperto ritiene che la SSR debba trovare una strada per risvegliare l’interesse delle generazioni più giovani, senza perdere tuttavia credibilità. Ma non semplicemente prevedendo una propria presenza su Facebook o Snapchat. «I contenuti devono essere adattati di conseguenza».

La SSR è consapevole di doversi impegnare nei confronti del pubblico più giovane. «La SSR persegue l’obiettivo di offrire ai giovani proposte specifiche e variegate» dice il portavoce Steiner. Soltanto per le emittenti di lingua tedesca, dall’autunno 2016 sono stati sviluppati quindici nuovi formati esplicitamente indirizzati agli under 35.

Il sondaggio

Sono 21'540 le persone da tutta la Svizzera che il 13 e il 14 dicembre 2017 hanno preso parte al grande sondaggio sulla SSR proposto da 20 minuti. I politologi Lucas Leemann e Fabio Wasserfallen hanno ponderato i risultati in base a variabili demografiche, geografiche e politiche. Il margine d’errore è di un punto percentuale.

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COMMENTI
 

F.Netri 6 anni fa su tio
Perché è troppo sfacciatamente di sinistra!

TIC 6 anni fa su tio
Votate NO a questa iniziativa anti-Svizzera !

Lucadue 6 anni fa su tio
Come mai i giovani bocciano la televisione svizzera? Chiaro! È TROPPO possa.

lo spiaggiato 6 anni fa su tio
Chiusa la RTSI poi si guarderanno i tronisti... :-)))))))

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a lo spiaggiato
I tronisti non chiedono il CANONE più salato al MONDO e l'offerta TV è più vasta oltre che migliore. ;o)) P.S. Non esistono solo i canali Mediaset, non so se lo sai?!

beta 6 anni fa su tio
SI per cercare di far finalmente ORDINE in un conglomerato di esseri che hanno solo pensato a come lodarsi senza mai guardare fuori dalla finestra a vedere il mondo reale . SI ,; per porre , speriamo, lo strano mondo di soli nomi legati sempre e solo tra di loro . SI, infine per dare modo a chi vuole, se consuma, DI PAGARE IL GIUSTO senza passare da un ufficio di riscossione che é il colmo .

Lace 6 anni fa su tio
Risposta a beta
Esattamente beta. Proprio cosi :))

TIC 6 anni fa su tio
Votate NO ! e permettete alla RSI di fare una cura dimagrante. Se votate Sì, la fate chiudere.

ziopecora 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
vatate SI. Se pensate che le stesse persone che hanno sprecato i vostri soldi e se ne sono fregate delle vostre opinioni una volta affondata l'iniziativa inizino a cambiare vi sbagliate. Di grosso

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a ziopecora
E che si giustificano dicendo che senza il canone non ci sarebbero i "Frontaliers" (Da vedersi al cinema). Caspita che geni della comunicazione!!!

matteo2006 6 anni fa su tio
Risposta a ziopecora
Come darti torto.

Kahr 6 anni fa su tio
Saranno gli orari che faccio, ma quando accendo la TV e vado sulla RSI vedo solo giochini scemi.

TIC 6 anni fa su tio
Linea Rossa é un ottimo programma, molto seguito dagli adolescenti ticinesi.

Thor61 6 anni fa su tio
I giovani non guardano la TV Svizzera perchè nel complesso è PENOSA, non centra nulla l'età. Triste ma vero, se poi Vi si aggiunge l'OBBLIGO di pagare cifre ASSURDE..............che non esistono in tutto il mondo, peggio che andar di notte ;o))

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Però non disdegnano i leasing a 400 franchi al mese ;-))

TIC 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Giusto Tato ! E magari spendono 3139 franchi all'anno per un pacchetto di sigarette al giorno.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tato50 Onestamente meglio il leasing a 400.00 franchi al mese che questa PESSIMA TV, per l'auto ha un senso mentre per questa TV NO, anche solo perchè oltre i canali SSRG altro NON OFFRE e con quello che ci costa sarebbe stato preferibile aggiungere anche gli altri canali TV erogati dalla concorrenza, allora avrebbe avuto un MINIMO di senso, invece dobbiamo pagarci ancora e non poco gli altri fornitori di canali. Chi vuole ancora il canone lo fa solo per propaganda politica, perchè nemmeno il fattore posti di lavoro attacca, visto che sono sempre profumatamente pagati dai cittadini, che mandandoli a casa risparmiano, poi come tutti sappiamo se avessero accettato la riduzione a 200.00 franchi si sarebbero risparmiati un sacco di rotture di scatole, ma ad alcuni piace l'idea di imporre anche quando sanno di averla fatta fuori dal vaso, meglio chiudere piuttosto.

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ciao Thor, io mi riferivo a quanti reclamano sul costo del canone, magari anche quelli che non lo pagano, senza entrare nel merito della qualità dei programmi e si indebitano fino al collo dando la colpa al "canone". Noi rappresentiamo il 4,5 % delle entrate per la RSI e quindi non credo che riusciamo a pagarne 1200 e abbiamo un indotto pari al 20% proveniente dal resto della Svizzera (senza contare l'indotto per le ditte ticinesi). Se sono pagati troppo o meno questo è un altro problema, ma se li lasciamo a casa guarda che dopo li paghiamo tutti noi. Quindi, almeno per me, preferisco avere poco che il nulla. Un bel gesto sarebbe che la Billag restituisca i soldi che ci ha fregato facendoci pagare illegalmente l'IVA per oltre 10 anni ( sentenza del Tribunale Federale). Poi, visto che siamo in democrazia, sarà il popolo a decidere e se ci martelleremo le palle (vedi legge Weber sulle abitazioni secondarie) toglieremo il fazzoletto dalle tasche per asciugarci le lacrime di coccodrillo.

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Tato50, già OGGI i dipendenti della SSRG sono sul "Gobbo" PUBBLICO, e per assurdo se li mandi in disoccupazione ti/ci costerebbero MOLTO MENO. I refendari avevano proposto una tassa di 200.00 franchi e il CF/SSRG ha risposto picche, oggi si preoccupano dei dipendenti (Quanti di questi sono poi frontalieri? Quindi meno costosi "Socialmente"!) ieri li cacciavano come fanno negli USA a calci sul lato B. I POCHI che non (Da fastidio comunque) pagano la Billag non fanno testo, ma sarebbe bello capire perchè non lo pagano, forse perchè l'offerta TV è la più RIDICOLA è il più costoso al mondo? Poi se chi dichiara di non voler vedere la TV perchè DEVE pagare? Le scuse che accampa il CF sono ridicole e assurde, come quello di paragonare una TV da 65" al Natel, mai provato a guardare qualcosa col natel? È quasi impossibile, e per questo dovrei pagare lo stesso la Billag, NO GRAZIE. In periodi di vacche grasse anche se ti girano, si fa finta di nulla, ma in periodi di vacche molto magre la cosa cambia e di parecchio. La data del refendum è ancora distante, per cui basterebbe che il CF porti la tariffa a 200.00 franchi e la storia finisce senza altri traumi testicolari ;o)) Ciao ;o))

Tato50 6 anni fa su tio
Risposta a Thor61
Ticino regno della complementare Il nostro Cantone detiene il record nazionale di pensionati (19%) che fanno capo alle prestazioni complementari. Thor, questo non l'ho scritto io e queste 20 famiglie su 100 sono esonerate dal pagamento del Canone e persino dall'allacciamento via cavo da parte della Cablecom che non mollano perché se vanno su altri servizi pagano. La cosa che non capisco è l'incarico milionario dato a Billag, in scadenza, per incassare il canone quando a minor prezzo lo potrebbe fare un qualsiasi ufficio della Confederazione. Ora, con un'offerta migliore sarà una ditta di Zurigo a provvedere in merito, la Serafe; questa ha preannunciato un risarcimento milionario in caso che la votazione passi a seguito degli investimeti effettuati. Quindi avanti a pagare senza aver nulla. Giusto quando dici che se passavano a 200 franchi non saremmo qui a discutere ma poi esce la Doris con l'offerta di 365 franchi a partire dal 2019. Avevano anche detto che con l'introduzione dell'IVA si aboliva l'imposta federale ma a me non l'hanno tolta, non so a te ;-)) Comunque pagare l'80 % dello stipendio di Canettta disoccupato a me girano osctia se mi girano ;-))

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Sempre meglio che pagarlo al100% ;o))) Non tutti i pensionati evitano la Billag e molti pensionati di altri cantoni come ben sai vengono in Ticino a vivere il proprio pensionamento, ma non è questo il VERO problema, quello si chiama INGORDIGIA, se la Doris fosse meno affamata di elargire favori ad amici e conoscenti di partito, avrebbe atteso il risultato elettorale PRIMA della stipula di qualsiasi contratto Serafe o meno, poi se parliamo della "Riduzione" del canone che da 451.00 sarebbe passato a 400.00 e l'ultima buttade di 365.00 sembra una presa per il lato B. Purtroppo la SSRG/CF l'hanno fatta troppo spesso fuori dal vaso in molti casi e settori e adesso se ne pagassero le conseguenze ne sarei contento, spezzo un'ARANCIA in favore del piuttosto che darlo a chi non voglio me lo taglio ;o))) Saluti ;o)))

Thor61 6 anni fa su tio
Risposta a TIC
Allora dovresti conteggiare anche il costo del tempo che perdi nello scrivere, oppure vorresti obbligare gli altri a fare quanto ritieni giusto?

chico2017 6 anni fa su tio
In Ticino si dice : "l'è na posáda"! Trasmissioni che dovrebbero intrattenere, pomeridiane o serali che siano, si rivelano sciapi. Gli intrattenitori ci provano e la reazione è quella di premere un pulsante del telecomando. Sembra così; "Ma si, dai che ci provo! ... basta che spieghi il gioco, che dica una battutina divertente ogni tanto, che non mi ripeta spesso....no, la rsi sforna possate con tanto di oche e possòni...senza contare che c'è SEMPRE qualcuno che mette in dubbio l'ascolratore riguardo la nostra lingua madre ! Altrochè istruire col Peo!
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