La polizia dice che non ce ne sono più ma loro (sui social) affermano proprio il contrario, la pratica comunque è illegale e si rischia la multa
HERISAU - Forse non lo sapevate ma c'è chi ama esplorare la natura così come mamma l'ha fatto/a. Una passione, questa, che viene perseguita malgrado tutto e, soprattutto, tutti: «Quando vado a farmi un giro nei boschi è per vedere la natura, non dei “piselli selvatici”», ha commentato una non proprio entusiasta “vittima” al portale GRHeute.
Già perché, dal 2011, in Svizzera le escursioni adamitiche sono considerate fuorilegge e punite con 200 franchi di sanzione. Si tratta, riporta 20 Minuten, di una legge unica al mondo.
Eppure, su Facebook, i gruppi di passeggianti-nudisti si moltiplicano (anche in Svizzera): «Non ci importa di sanzioni o minacce», spiega al quotidiano un anonimo portavoce del movimento, «noi continueremo a farlo anche in inverno: è davvero rinfrescante!».
Interpellate le autorità cantonali di Appenzello e San Gallo confermano che nel 2017, a differenza degli anni precedenti, non ci sono stati casi segnalati. Tutta fortuna, quindi, quella dei nostri trekker naturisti? «Invitiamo comunque a denunciare ogni avvistamento», puntualizza la Cantonale sangallese.