Didier Deschamps ha analizzato la pazza sfida di oggi, che ha consegnato il Mondiale all'Argentina.
Raphaël Varane: «Siamo delusi, ma anche orgogliosi».
LUSAIL - C'è evidentemente moltissima delusione in casa Francia per l'epilogo del Mondiale, al termine di una finale incredibile e folle. A quattro anni di distanza dal successo in Russia, i transalpini hanno soltanto accarezzato l'idea di regalare al proprio Paese il bis.
Alla fine di una partita epica, accesasi a partire dall'80', i Bleus hanno dovuto accettare la sconfitta, nonostante la sontuosa tripletta di Kylian Mbappé. Questa l'analisi del selezionatore francese Didier Deschamps ai microfoni TF1: «Il modo in cui è finita ci dà purtroppo molti rimpianti, se avessimo incassato il 3-0 non ci sarebbe stato niente da dire. Per un'ora non ci siamo stati in campo. In seguito, però, con molto coraggio, energia e qualità, abbiamo spinto l'Argentina al limite. È così, bisogna accettare la sconfitta. I cambi? Se li ho fatti così presto è perché non ero soddisfatto ed ero convinto che si potesse fare meglio. Questo non vuol dire che i giocatori che sono usciti fossero più colpevoli degli altri. Non abbiamo avuto tutte le nostre forze per motivi diversi, ma non mi voglio dilungare in spiegazioni. Abbiamo ribaltato una situazione quasi compromessa grazie alla qualità e al carattere, ma purtroppo non è bastato».
Questa, invece, la lettura di Raphaël Varane: «C'è naturalmente molta delusione, abbiamo dato fondo a tutte le nostre energie. Durante la competizione la nostra squadra ha dovuto superare diversi ostacoli, ma non ci siamo mai arresi. La partita? Per un'ora non c'eravamo, ma alla fine avremmo potuto vincere anche noi. Sono molto orgoglioso del gruppo e soprattutto di essere francese. Siamo delusi, ma anche tanto orgogliosi».