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HCAPPlayoff, una poltrona per due

13.03.24 - 07:00
Alla Gottardo Arena si gioca il secondo e decisivo round tra biancoblù e Seelanders (20.00)
keystone-sda.ch / STR (ADRIEN PERRITAZ)
Playoff, una poltrona per due
Alla Gottardo Arena si gioca il secondo e decisivo round tra biancoblù e Seelanders (20.00)
Si parte dall'1-1 del primo atto: una volerà ai quarti per affrontare i Lions, l'altra andrà in "vacanza"
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AMBRÌ - Dentro o fuori. Gioie o dolori, come in un’inappellabile gara-7. Dopo l’1-1 maturato alla Tissot Arena, frutto del vantaggio di Manix Landry e la risposta di Tino Kessler, i calcoli si sono fatti semplicissimi. La formula dei play-in sarà anche un po’ cervellotica, ma alla resa dei conti, questa sera a partire dalle 20.00, Ambrì e Bienne hanno una sola missione: vincere. 

Un successo si trasformerebbe nel pass per i quarti di finale contro lo Zurigo, mentre un altro pari manderebbe tutti all’overtime, da giocare a oltranza, con tempi da 20’ a 5 contro 5. Insomma può cambiare il “cammino”, ma non l’esito finale: stasera alla Gottardo Arena dovrà esserci un vinto e un vincitore. Qualcuno farà festa (per qualche ora) e poi sposterà il focus sulla serie coi Lions - al via sabato 16 - qualcun'altro andrà in vacanza.

E le valigie per posti esotici non le vuole certo fare l’Ambrì, che nel primo round ha colto un buon pareggio in casa dei Seelanders, dimostrando di aver smaltito l’amaro epilogo del “doppio-derby”. Sul ghiaccio c'è stato equilibrio ed entrambe hanno avuto parecchie occasioni, con anche un palo a testa (di Heponiemi e Spacek). In casa biancoblù Cereda dovrà fare delle scelte. A Bienne ha pagato l'inserimento di Conz, che in porta ha brillato e ha "permesso" l'inserimento di McIsaac in difesa. Non sarà semplice la decisione del coach, che potrebbe confermare “Benji” e appunto McIsaac, oppure optare per il ritorno di Juvonen, sempre sul pezzo e sovente decisivo. Da capire se Conz, rientrato di recente da un lungo stop, ha due partite ravvicinate nelle gambe. “Problemi” d’abbondanza (e dunque meglio così): i nodi li scioglierà il tecnico di Sementina.

Tra le frecce a disposizione di Steinegger spicca invece l'assenza di Ramon Tanner. L'attaccante, letteralmente graziato dagli arbitri nel finale della sfida di Bienne - penalità schivata per lo slew-footing su Spacek - è stato punito con un turno di stop e 1¦500 di multa.

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