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Coppa Svizzera, ticinesi a caccia degli ottavi Fermi tutti, spazio alla Coppa. Il Belli cerca il colpaccio col Lucerna. Impegni intriganti per Lugano e Arbedo-Castione
Ai granata di Raineri servirà un'impresa contro il club di Super League. Mission impossible? Vietato pensarlo. I bianconeri fanno visita al Breitenrain. L'Arbedo-Castione si giocherà le sue chance contro i pari categoria del Sarmenstorf.
BELLINZONA - Superati col sorriso gli impegni di metà agosto, per Lugano, Arbedo-Castione e Bellinzona è tempo di tornare a calcare il palcoscenico della Coppa Svizzera, che nel weekend propone i 1/16 di finale. L’urna aveva consegnato alle tre ticinesi rimaste in lizza degli impegni molto diversi tra loro, con un intrigante mix di difficoltà, lecite speranze e sgambetti da evitare.
Partiamo dai granata, che sabato al Comunale avranno il compito sicuramente più arduo (16.00). Appena passato nelle mani di Baldo Raineri, il Belli ospita infatti il Lucerna, club in ripresa e che veleggia a metà classifica in Super League (11 punti in 7 match). Mission impossible? Vietato pensarlo. Con l'entusiasmo portato dal nuovo mister, la spinta del pubblico e la consapevolezza di avere una rosa “scafata” che può puntare all’impresa - se in giornata, i granata, hanno gli uomini per giocarsela con chiunque - sognare non costa nulla. Certo il Lucerna di Frick parte da favorito - nell’ultimo turno di Super ha strapazzato 6-0 il neopromosso Winterthur -, ma negli anni la Coppa ci ha già abituati a colpacci memorabili e (belle) sorprese.
E bellissima era stata la cavalcata firmata la scorsa stagione dal Lugano di Croci-Torti, capace di riportare il trofeo in Ticino dopo 29 anni. Nel frattempo la squadra ha perso diversi senatori e sta ancora cercando i migliori equilibri - in campionato sono arrivate sin qui 3 vittorie e 5 sconfitte -, ma ha già dimostrato di avere le carte in regola per vivere un’altra annata positiva. L'impegno del secondo turno è di quelli da non sottovalutare ma non di certo proibitivo, con la trasferta nella tana del Breitenrain, team di Promotion League che aveva conteso proprio al Bellinzona il salto di categoria. Campo sintetico e fattore casalingo potrebbero dare un “aiuto” extra ai bernesi, ma la forbice che rappresenta la differenza dei valori in gioco resta molto ampia. Col giusto atteggiamento e la fame necessaria per imporre la propria superiorità fisica e tecnica, la creatura del “Crus” - che di certo avrà studiato nei dettagli ogni possibile mossa -, dovrebbe riuscire evitare bruschi ruzzoloni e strappare senza eccessivi patemi il pass per gli ottavi (calcio d’inizio domenica alle 15).
Un sorteggio benevolo ha invece regalato legittime speranze all’Arbedo-Castione, compagine di Seconda Lega che dopo aver piegato il Wittenbach nel primo turno se la vedrà ora con il Sarmenstorf. I ticinesi si giocheranno in casa le proprie chance contro i pari categoria: l’appuntamento da non perdere è in agenda sabato alle 18.30.
COPPA SVIZZERA, 16esimi di finale:
Questa sera
19.30 Xamax (ChL) - Thun (ChL)
Sabato
16.00 Meyrin (1a) - Winterthur (SL)
16.00 Bellinzona (ChL) - Lucerna (SL)
16.00 Köniz (1a) - Wohlen (1a)
16.00 Rotkreuz (1a) - Kriens (PL)
17.00 Étoile Carouge (PL) - San Gallo (SL)
17.00 Goldstern (3a) - Grasshopper (SL)
17.00 Rapperswil-Jona (PL) - Sion (SL)
18.00 La Chaux-d-F. (1a) - Servette (SL)
18.30 Arbedo-Castione (2a) - Sarmenstorf (2a)
18.30 Stade Lausanne (ChL) - YB (SL)
Domenica
14.30 Sciaffusa (ChL) - Yverdon (ChL)
15.00 Breitenrain (PL) - Lugano (SL)
15.30 Aarau (ChL) - Basilea (SL)
16.00 Losanna (ChL) - Zurigo (SL)
16.00 Portalban (1a) - Wil (ChL)
