L'incontro serale dell'Europeo è stato preceduto dagli scontri tra le due tifoserie. Dieci i feriti
VARSAVIA (Polonia) - Russia-Polonia era una partita a rischio, lo si sapeva. Nonostante le avvisaglie della vigilia e l’impiego, massiccio, di forze dell’ordine, gli scontri tra le tifoserie delle due nazionali ci sono stati. E sono stati cruenti.
La “guerriglia” è cominciata dopo l’attacco dei polacchi alla fiumana russa che si stava recando allo stadio. L’intervento di militari, l’utilizzo di gas lacrimogeni e cannoni ad acqua è solo parzialmente servito come deterrente: alla fine, a situazione placata, per terra sono rimaste almeno una decina di persone, tutte ferite in modo non grave. La polizia ha proceduto al fermo di 56 persone.