CALCIOPier Tami: "Pronti a ricostruire un'altra grande Under 21"

LUGANO – Allo stadio di Cornaredo è arrivata l’Under 21, abbracci, tanti sorrisi ed una grande voglia di ripetere il fantastico anno che ha portato l’argento europeo. Il primo della fila, manco a dirlo, è proprio lui, Pier Tami, il condottiero che ha saputo plasmare un grande complesso portandolo come detto ai vertici del calcio continentale e che ora lo deve ricostruire quasi da zero una nuova compagine visto che la maggior parte degli eroi protagonisti in Danimarca sono finiti nella Nazionale maggiore.

Raggiante, sempre disponibile, il mister parla di “un lavoro importante che ci apprestiamo a fare, sapendo però che abbiamo sicuramente una buona base sulla quale lavorare per costruire un’altra rappresentativa molto competitiva. Del resto i club stanno lavorando bene e questo sicuramente ci aiuta a fare meglio”. Tami è consapevole che “ora le avversarie ci rispettano. Una volta erano contente di averci nel loro girone, ora invece non lo sono più tanto visto che abbiamo dimostrato il nostro valore. Abbiamo un buon gruppo, dei giocatori tecnicamente molto validi, dobbiamo soltanto plasmare il gruppo, creare una certa organizzazione”.

Mercoledì il test importante a Varese contro l’Italia, un incontro che dovrebbe fornire interessanti argomenti sui quali lavorare: “È l’unica nostra partita di preparazione, pertanto cercheremo di sfruttarla al meglio, contro un avversario comunque di valore”.

Nelle file rossocrociate due facce conosciute, in primis Pajtim Kasami che, dopo l’esperienza con il Palermo, si accinge a “sbarcare” in Inghilterra nel Fulham. Un’esperienza, quella del nostro nazionale “sicuramente molto stimolante nel campionato più affascinante del mondo. Sono contento di questa grande opportunità, cercherò di fare del mio meglio. Dopo la buona esperienza col Palermo mi sento pronto per essere anche protagonista”.

Anche la nazionale ovviamente nei suoi progetti, l’Under 21 ha un compito difficile, confermare di essere una grande: “Abbiamo le carte in regola per centrare questo traguardo e ripetere l’Europeo danese. Sappiamo che dovremo lavorare, ma sono sicuro che ci riusciremo”. Un breve giudizio sul sorteggio mondiale della nazionale maggiore? “Sulla carta c’è andata bene, ma è il campo che può dare una risposta definitiva”.

Miodrag Mitrovic, dal derby locarnese perso col Bellinzona alla nazionale, un bel… salto: “Al Lido non è andata bene ed anche io ho commesso alcuni errori di troppo. Può capitare, ma sono sicuro che contro Délemont e Carouge ci risolleveremo. La nazionale è una cosa speciale, sono qui per dare il massimo. Contro l’Italia sono sempre partite speciali, cercheremo di vincere per presentarci al meglio in vista delle qualificazioni europee".

Marco Galli

Foto d’apertura: Ti-Press/Gabriele Putzu