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Associazione per gli Ospedali Dopo il sì del Gran Consiglio l’iniziativa sarà ritirata

13.12.23 - 16:18
«Gli ospedali di Faido e Acquarossa ora avranno un futuro più certo»
Ti Press archivio
Fonte Associazione per gli Ospedali di Valle
Dopo il sì del Gran Consiglio l’iniziativa sarà ritirata
«Gli ospedali di Faido e Acquarossa ora avranno un futuro più certo»

È con grande soddisfazione che l’Associazione per gli Ospedali di Valle prende atto del sostegno a grande maggioranza del Gran Consiglio al rapporto sul messaggio 8326 del Consiglio di Stato sull’iniziativa popolare "Per cure mediche e ospedaliere di prossimità”. La legge approvata accoglie quasi tutele richieste dell’iniziativa. Grazie a questa decisione, gli ospedali diAcquarossa e Faido avranno un ruolo concreto e importante nella panoramica della sanità ticinese e un futuro più sicuro. Ora l’iniziativa può essere ritirata con l’approvazione dell’Assemblea.

Si chiude così un lungo percorso iniziato sei anni fa con il deposito di oltre14'000 firme dell’iniziativa popolare legislativa che voleva assicurare alla popolazione delle Tre Valli la presenza di un ospedale completo nelle sedi diAcquarossa e Faido. Un percorso arricchente, fatto di scambio di opinioni, di dibattito e confronto – a volte duro – ma anche di apprendimento e approfondimento.

Un percorso che ha portato a un testo di legge, ora approvato, che contiene l’obbligo per i due ospedali di essere accessibili 24 ore su 24, di gestire un reparto di medicina interna generale e un’offerta di cure riabilitative o post e sub-acute. Un testo di legge che prevede un servizio di Primo Soccorso aperto 7 giorni su 7 gestito in maniera complementare ai servizi della rete sanitaria del territorio e un’offerta di consultazioni specialistiche; il testo di legge stabilisce, per di più, che negli ospedali di valle venga favorito “il perfezionamento in medicina interna generale dei medici in formazione post-diploma […] al fine d’incoraggiare un loro possibile futuro professionale nell’ambito della medicina di famiglia.” Un ruolo di primo piano, dunque, nella formazione proprio di quelle figure professionali di cui il nostro cantone e le nostre valli hanno tanto bisogno: i medici di famiglia.

L’Associazione saluta inoltre positivamente lo stanziamento di un credito di450'000 franchi per indire il concorso di progettazione del nuovo polo sociosanitario di Acquarossa e auspica che lo stesso possa essere realizzato in tempi brevi per poter disporre di un’infrastruttura al passo con i tempi in sostituzione del vetusto edificio attuale.

L’Associazione per gli Ospedali di Valle ringrazia tutte le persone che negli anni si sono impegnate in vari modi e con differenti ruoli per la causa della medicina di prossimità nelle zone periferiche. Pur essendo convinta che ora gli ospedali di Faido e Acquarossa abbiano un futuro più certo, l’Associazione non smetterà di tenere gli occhi aperti e vigili anche in futuro.

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