Il crossover migliora le prestazioni dell’8% grazie a un nuovo sistema ibrido
Più potenza, ma consumi comunque contenuti. Questo il progresso della Lexus UX, crossover urbano che vede la 300h sostituire la 250h. L’innovazione sta soprattutto nel sistema ibrido a ricarica automatica: accanto al motore 2,0 litri benzina altamente efficiente compare ora una componente elettrica dalla batteria completamente rinnovata.
La composizione agli ioni di litio, infatti, sostituisce quella al nickel-metallo-idruro, mentre il numero delle celle passa da 180 a 60: questo cambiamento assicura un aumento dell’8% della potenza totale del sistema, che passa dunque dai 184 ai 199 Cv, con un’accelerazione da zero a 100 km/h che migliora da 8’’5 a 8’’1. Ancora superiore l’evoluzione nella versione integrale E-Four, dotata di un nuovo motore a magneti permanenti, cinque volte più potente del precedente motore a induzione - si passa da 5,3 a 30 kW - e con una coppia più performante (da 55 a 84 Nm): sulla E-Four l’accelerazione da zero a 100 km/h migliora da 8’’7 a 7’’9.
Ma il risultato davvero ragguardevole raggiunto da Lexus è che a questo miglioramento nelle performance corrisponde anche quello legato ai consumi e alle emissioni. Anche grazie alla riduzione del peso del veicolo, il consumo di carburante scende da 5,3-5,6 a 5,0-5,2 l/100 km nella versione a trazione anteriore e da 5,8-6,0 a 5,3-5,7 l/100 km in quella integrale.
Stilisticamente la UX 300h non presenta grandi novità, mentre tra i sistemi di assistenza alla guida vanno annoverati ora anche il Proactive Driving Assist, dispositivo che scansiona lo spazio davanti all'auto per verificare l’eventuale presenza a basse andatura du pedoni o ciclisti, e il Driver Monitor, sistema che attiva la fermata d'emergenza se rileva un malore del conducente.