È quasi nero su bianco "Noi": negli scorsi giorni i due autori - Valentina Giuliani e Marco Jeitziner - hanno lanciato un crowdfunding con l’obiettivo di coprire i restanti costi di stampa
LOCARNO - “Noi - Racconti a due voci tra Italia e Canton Ticino” - si legge nella presentazione - raccoglie «un duetto transfrontaliero italo-svizzero», messo a punto da una docente italiana, Valentina Giuliani, che oltrepassa il confine ogni giorno per insegnare tedesco ai ragazzi di una scuola media del cantone, e da un giornalista svizzero, Marco Jeitziner, il quale narra «il suo peregrinare» nella vicina Penisola.
Venti capitoli in tutto (dieci a testa), all’interno dei quali i due, con approccio e sensiblità differenti, così come con ironia e leggerezza, tentano di «sfatare un sacco di luoghi comuni».
Un libro, questo, spiegano i due autori presentando il progetto, venuto alla luce «in un momento di piccole e grandi migrazioni, in un contesto sempre più xenofobo e populista, di crescenti incomprensioni tra cittadini e lavoratori italiani e ticinesi».
Il testo, infatti, «vuole essere una testimonianza un po’ fuori dal coro di come si possa vedere la realtà di due Paesi vicinissimi dal punto di vista geografico, economico, linguistico e culturale, ma assai diversi per mentalità, usi e costumi».
L’intento è quello di «sensibilizzare coloro che vivono tra Italia e Ticino su problematiche di grande attualità», tra cui la tanto discussa mobilità, «attraverso il linguaggio lieve e ironico della letteratura...».
La campagna di crowdfunding ha come obiettivo 7’740 franchi, che serviranno a Valentina e a Marco per coprire le restanti spese di stampa. Per contribuire - e vedere a breve nero su bianco l’intero progetto, già approvato dall’editore (Dadò, Locarno) e sostenuto dal cantone, tra l’altro - bastano pochi clic sulla piattaforma progettiamo.ch.