Le vendite sono salite in un anno del 20,6%, mentre le nuove commesse sono aumentate del 43,9%
SANT'ANTONINO - Nonostante le tensioni sul mercato dell'approvvigionamento Interroll ha proseguito anche nel secondo semestre del 2021 la sua forte crescita, raggiungendo nuovi record in termini di fatturato ed entrata di ordinativi.
Le vendite sono salite in un anno del 20,6% a 640,1 milioni di franchi (+21% in valute locali), mentre le nuove commesse sono aumentate del 43,9% a 788,4 milioni (+44,2% a tassi di cambio costanti), comunica oggi la società con sede a Sant'Antonino che opera a livello mondiale nel settore dell'automazione dei processi logistici e di lavorazione.
Le cifre superano chiaramente quelle del 2019, l'ultimo anno prima della crisi, e pure il giro d'affari record del 2018. Lo stesso vale per quel che concerne le stime degli analisti, i quali puntavano in media su vendite per 635,9 milioni e commesse in entrata per 753,4 milioni.
Per l'esercizio appena concluso Interroll si aspetta una progressione degli utili operativi, tuttavia la penuria di semiconduttori e l'incremento dei prezzi dei materiali pesano sui margini, che sono attesi in lieve calo rispetto al 2020.
Per l'anno appena iniziato - con un portafoglio degli ordinativi da record - i vertici del gruppo si dicono prudentemente ottimisti.