Sono in crescita le vendite di biscotti e stuzzichini
BERNA - Vendite in aumento nel 2021 per i fabbricanti svizzeri di biscotti e prodotti di panetteria a lunga conservazione quali grissini, stuzzichini per l'aperitivo e pani speciali: sono state smerciate 45'600 tonnellate di prodotti (+7,0% rispetto al 2020), per un ammontare di 496 milioni di franchi (+8,7%).
Stando alle statistiche pubblicate oggi dall'organizzazione di categoria Biscosuisse, la crescita ha interessato sia il mercato interno, che ha segnato +6,7% a 36'800 tonnellate e +7,9% a 410 milioni, sia le esportazioni, salite rispettivamente del 7,9% a 8900 tonnellate e del 12,8% a 86 milioni.
Nel 2021 i produttori svizzeri si sono trovati ad agire in un contesto difficile, marcato - oltre che dalla pandemia - anche dall'aumento dei costi delle materie prime: l'industria ha così dimostrato di essere in stabile forma, afferma l'associazione del ramo. Tuttavia i prezzi e la disponibilità delle materie prime e dei materiali d'imballaggio continuano a porre grandi sfide. Gli operatori del settore si trovano inoltre ad affrontare una forte concorrenza da parte delle importazioni: negli ultimi due anni, cioè dal 2019, l'import di biscotti prodotti all'estero è aumentato di circa il 15%.
Biscosuisse rappresenta i produttori industriali del ramo, che vede attive in Svizzera 21 aziende. Alla fine del 2020 l'organico complessivo era di 2212 dipendenti.