L'obiettivo? Ottenere l'avallo popolare a respingere l'ultima offerta avanzata dai creditori
ATENE - Ad alcune ore dall'ormai probabile default della Grecia e quindi la sua uscita dall'euro, il Parlamento ellenico ha approvato la richiesta del premier Alexis Tsipras di effettuare un referendum domenica prossima 5 luglio per ottenere l'avallo popolare a respingere l'ultima offerta avanzata dai creditori, Ue-Bce-Fmi e Esm.
Con i deputati della sinistra radicale di Syriza hanno votato a favore del referendum quelli di estrema destra della formazione filo-nazista Alba Dorata. Contro la consultazioni i filo-europei di centro-destra di Nea Dimokratia, i socialisti del Pasok, i centristi di To Potami e i comunisti del KKE.