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GUERRA IN UCRAINAC'è chi frena sulle armi a Kiev: Brasile e Portogallo

28.01.23 - 18:01
Il presidente Luiz Inacio Lula pone il veto alla fornitura di munizioni mentre Lisbona ritarda la decisione sui Leopard
Afp
Fonte ats ans
C'è chi frena sulle armi a Kiev: Brasile e Portogallo
Il presidente Luiz Inacio Lula pone il veto alla fornitura di munizioni mentre Lisbona ritarda la decisione sui Leopard

SAN PAOLO / LISBONA - Nell'ultima settimana abbiamo assistito al consolidarsi del fronte dei sì all'invio di armi - in particolare gli ormai famosi tank Leopard - e alla dura risposta di Mosca. Ora però, in queste ore, c'è chi rallenta le decisioni o addirittura frena.

Lula preferisce la neutralità - La notizia in controtendenza arriva dal Brasile: il presidente Luiz Inacio Lula da Silva (Pt) dice no alla fornitura di munizioni per i carri armati all'Ucraina. Lula, secondo quanto riporta l'online della Folha di SP, preferisce mantenere una posizione neutrale ed evitare di provocare Mosca.

In vista il vertice Brasile-Germania - Aumenta quindi l'attesa per il vertice tra Brasile e Germania che è previsto per lunedì 30 gennaio. Infatti il cancelliere Scholz sarà oggi in Argentina e poi raggiungerà Brasile e Cile. E proprio adesso si apprende che il veto di Lula non sarebbe stato deciso oggi ma risalirebbe al 20 gennaio scorso, durante l'incontro con i capi delle Forze armate e il ministro della Difesa, José Múcio. 

È invece storia recente la decisione finale di Scholz  di inviare un contingente di carri armati Leopard-2, oltre che attivarsi per la riesportazione di armi, chiedendo a chiunque volesse, di donarle all'Ucraina.

La neutralità Brasiliana - Ma se inizialmente era sembrato che il Brasile avrebbe potuto rendersi partecipe del piano di Berlino e intascare così circa 4,5 milioni di euro per un lotto di munizioni che aveva già in stock per i suoi carri armati, ora Lula risponde di no, sostenendo di non voler provocare i russi. Il Brasile, dunque, pur avendo espresso la sua condanna all'Onu per l'invasione russa in Ucraina, conserva la sua posizione di neutralità, per motivi economici.

L'indecisione portoghese - Alla frenata brasiliana si aggiunge infine l'incertezza portoghese. Inizialmente Lisbona aveva fatto una promessa a Kiev. E il ministro degli Esteri portoghese, João Gomes Cravinho, lo aveva ribadito pochi giorni fa: il Portogallo avrebbe inviato alcuni dei suoi 37 Leopard in Ucraina. Ma la decisione - ad oggi - non è stata ancora presa e dal ministero della Difesa arrivano diverse notizie sul pessimo stato di conservazione di alcuni di questi carri da combattimento.

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COMMENTI
 

Ennio 1 anno fa su tio
Grande Lula e basta essere servi degli americani la loro storia parla per loro di tutti i colori ne hanno fatto criminali che hanno gettato 2 bombe atomiche in una settimana e si ergono a paladini della democrazia e della moralità vergognoso

Tao2023 1 anno fa su tio
Hanno perfettamente ragione a non dare armi a Kiev

prato 1 anno fa su tio
ma non vedete cosa stà succedendo nel mondo ? e state pensando al Lugano e all'ambri !

Brasil63 1 anno fa su tio
Lula il ladro conta come il 2 di picche quando la briscola è cuori. Dategli il nobel per la pace....eterna.

Gualtie 1 anno fa su tio
Risposta a Brasil63
Il “ladro” è stato scagionato

Delfi64 1 anno fa su tio
Risposta a Brasil63
Dovresti informarti meglio! É stato scagionato e a suo tempo é stato montato tutto a regola d’arte per non farlo più rieleggere! Modera i termini “sottospecie di leone da tastiera”🤮

Adegheiz 1 anno fa su tio
Risposta a Brasil63
Il Brasile non è nella NATO. Non vedo perché dovrebbe dare armi

F/A-19 1 anno fa su tio
Risposta a Delfi64
Infatti il processo è da rifare, la corruzione è stata comprovata e quindi gli aspettano 10 anni di galera. Mai visto in un paese normale tirar fuori di prigione per un cavillo e metterlo in lista per la presidenza, a parte l’Italia dove un certo Berlusconi aveva le stesse intenzioni.

Dragon76 1 anno fa su tio
Ma non è meglio che Zelensky si arrende? in nome dell'orgoglio sta riduncendo il paese a macerie, dopo che Putin sarà crepato riprende il suo sogno no?? e noi gli andiamo dietro?? ma perchè?? per moralità?? aahahaaha

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Dragon76
Nell’eventualità assurda che la Germania decida di artavate la svizzera (o l’Italia o altro, non conosco la tua nazionalità).. tu ti arrenderesti?

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Dragon76
… decida di attaccare… ogni tanto Siri scrive quel che vuole

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Dragon76
Esatto ! Penso anch’io che un presidente che voglia davvero bene al suo popolo in questo caso abbia due possibilità: la prima dimettersi e con un nuovo governo trovare un intesa con la Russia . La seconda arrendersi. Una delle due . Ma il cane da circo non ha intenzione di fare nessuna delle due cose. Sempre sotto effetto coca e ringalluzzito dalle armi e dal sostegno degli occidentali si chiederà “ ma perché devo trovare una soluzione quando sono al centro dell’attenzione e ho ( al momento ) tutti gli aiuti per andare avanti? Però il cane da circo dimentica che la gente, politici in pole position, si stancano prima o poi nel sentire gli umori della gente… e a quel punto il cane da circo verrà abbandonato come un bassstardo randagio. E i politici che finora l’hanno sostenuto faranno la cosa che a loro riesce meglio; distanziamento e lavarsene le mani . Mia opinione

Adegheiz 1 anno fa su tio
Risposta a Blackad
Vatti a studiare la guerra fredda e soprattutto la storia contemporanea. In 30 anni vedi un nemico che si avvicina sempre di più ai tuoi confini e cosa fai? Aspetti che ti metta le armi nucleari in casa del vicino?

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Adegheiz
@Adegheiz, era davvero per me la risposta? Perché non ho capito il nesso con quello che ho scritto

Gualtie 1 anno fa su tio
È normale e comprensibile: il Brasile ha ben altri problemi e l’Ucraina per loro è lontana una decina di migliaia di chilometri. Per noi europei invece distanza 2h d’aereo, giusto sostenerla contro l’invasione russa.

Meganoide 1 anno fa su tio
Risposta a Gualtie
Sì, credo che Lula ragioni in termini di appartenenza al BRICS e l'Ucraina è molto lontana.

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Meganoide
Lula ragiona in termini di convenienza come dovrebbe fare ogni paese ( modelli Serbia Ungheria che non pagano nessun prezzo delle sanzioni). Ma torniamo in quel famoso giardinetto va .. aspettiamola .. 🤣🤣🤣🤣

Meganoide 1 anno fa su tio
Risposta a @matterhorn
Il modello ungherese di Orban?? Dai, dì la verità, Medvedev è venuto a casa tua 9 mesi prima della tua nascita...

Tiki8855 1 anno fa su tio
Qualcuno si defila da questa banda di ottusi...

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a Tiki8855
Yeah 💪🏻💪🏻 a tipi come marco78 verrà una sincope 🤣🤣🤣🤣 e offenderà dato che per lui siamo dei decerebrati. Quel ragazzo è un inesauribile pozzo di minkiate. Scava che scava troverà petrolio. Speriamo che almeno ci avvisi 😂😅😂😂😂

Princi 1 anno fa su tio
molto bene

macello22 1 anno fa su tio
Ma una cosa, chi garantisce che dopo essersi armata fino hai denti questa mon decida di voltare lo sguardo sull'Europa oramai povera di armamenti?? Comunque mi fa abbastanza ridere il fatto che ci sia sempre di mezzo la Germania... non gli è bastato nel 2000 mandare a fanc.. le Nazioni Europee..

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a macello22
Guarda .. quello che dici sarebbe davvero interessante per i filo Ucr🐕 che tanto si svenano per difenderla . Sarebbe tragicomico se accaddese

Gualtie 1 anno fa su tio
Risposta a macello22
L’Europa non è povera di armamenti

@matterhorn 1 anno fa su tio
E pensare che non ho mai avuto considerazione per Lula. Sono meravigliato e devo ammettere sorpreso in positivo. Bravo Lula ( mai creduto che l’avrei detto )

F/A-19 1 anno fa su tio
Certo, Bolsonaro sarebbe stato con USA è NATO, Lula invece sta con i Russi, Cina, Nordcorea. Tra di voi blogger ci sono dei pro Lula ma poi vanno contro la Russia? Se si, è un controsenso.

@matterhorn 1 anno fa su tio
Risposta a F/A-19
Io sono un pro Bolsonaro ma questa decisione di Lula l’approvo! A me non interessa l orientamento politico. Se una cosa penso che la destra la fa giusta lo dico e se la fa la sinistra la dico altrettanto. Io non mi definisco ne di qua ne di là. Ragiono di mio e seguo quello che trovo più corretto per me. Tutto qua
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