Lo scontento è legato alla presidenza di Alejandro Giammattei
CITTÀ DEL GUATEMALA - In Guatemala centinaia di manifestanti ieri hanno fatto irruzione nel parlamento per protestare contro il governo. Lo riferisce l'agenzia di stampa spagnola Efe. I manifestanti, per lo più incappucciati, hanno sfondato la porta d'ingresso dell'edificio sede del Congresso e anche le finestre, lanciando torce di fuoco all'interno dell'edificio, dove non erano presenti parlamentari.
La protesta arriva dopo l'approvazione del bilancio del 2021, che ha provocato forte scontento nel paese nei confronti del presidente Alejandro Giammattei. Questi, un medico di 64 anni, è salito al potere a gennaio promettendo di eliminare la corruzione e combattere la criminalità organizzata. Ma la sua presidenza è stata dominata dalle polemiche sulla gestione dell'epidemia da coronavirus, in particolare per le carenze negli ospedali del paese.
Il Congresso del Guatemala, dominato dai partiti conservatori filogovernativi, questa settimana ha approvato un budget di quasi 12 miliardi di franchi, il più grande nella storia del paese. La maggior parte dei fondi andrà alle infrastrutture legate alle grandi imprese, suscitando indignazione in un Paese in cui la povertà è diffusa e la metà dei bambini sotto i cinque anni sono malnutriti.