Quattro militi nordcoreani hanno aperto il fuoco su un comilitone scappato al Sud dal villaggio di Panmunjom. È il più grave episodio del genere dal 1984
PYONGYANG - Quattro soldati nordcoreani hanno sparato ieri una quarantina di colpi di arma da fuoco contro un commilitone disertore scappato al Sud attraverso il varco del villaggio di Panmunjom, lungo il confine.
L'uomo è stato colpito varie volte e poi soccorso, in quello che è stato il più grave episodio del genere dal 1984, quando un sovietico tentò la fuga nello stesso punto scatenando una sparatoria che provocò 4 morti, di cui tre soldati del Nord e uno del Sud.
Secondo i militari di Seul, il disertore ha guidato una jeep prima di correre verso il Sud.