L'Ucraina potrà beneficiare dei sistemi missilistici Patriot e Samp-T dell'Alleanza atlantica.
BRUXELLES - «Nella riunione di oggi i ministri hanno affrontato anche molte altre necessità urgenti, tra cui le munizioni da 155 millimetri, le capacità di attacco di precisione e i droni. Ogni alleato della Nato deciderà cosa fornire. Diversi alleati hanno assunto impegni concreti durante l'incontro e stanno finalizzando i contributi che prevedo saranno annunciati presto. L'aiuto è già in arrivo». Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg dopo il consiglio Nato-Ucraina.
«La Repubblica Ceca ha confermato di aver acquistato mezzo milione di proiettili d'artiglieria attraverso la sua iniziativa sulle munizioni. Accolgo con favore i progressi compiuti dal Congresso degli Stati Uniti verso il voto di domani sul fondamentale pacchetto di aiuti all'Ucraina: conto che la legge venga approvata senza ulteriori ritardi», ha aggiunto.
«Gli alleati devono scavare a fondo nelle loro scorte. E accelerare la consegna di missili, artiglieria e munizioni. L'Ucraina sta usando le armi che le abbiamo fornito per distruggere le capacità di combattimento russe: questo ci rende tutti più sicuri», ha notato. «Ho messo in chiaro agli alleati che, se l'unico modo per dare aiuti all'Ucraina è scendere sotto i target minimi di capacità stabiliti dalla Nato, possono farlo. Ma è una scelta nazionale e le capacità devono poi essere rimpiazzate».