TICINOMaltempo: venti forti, numerosi danni, San Gottardo in parte bloccato

BELLINZONA - Hanno causato numerosi danni i venti tempestosi e le intense piogge di ieri sera e della notte scorsa in varie regioni del Paese. La linea ferroviaria del San Gottardo è rimasta chiusa per una frana tra Osogna e Biasca e i treni sono stati dirottati sul Sempione, ma in mattinata il traffico è ripreso, anche se su un solo binario. Colpiti in particolore la Svizzera tedesca e il nord del Ticino, dove un campo di zingari e un campeggio vicino a Bellinzona sono stati fatti sgomberare. Una donna è rimasta ferita a Zurigo dalla caduta di un albero.

In Ticino la Valle di Blenio è isolata ed è raggiungibile solo con l'autopostale; due vetture sono state bloccate dalla colata di fango; una persona è rimasta leggermente ferita.

I passeggeri del treno EuroNight Roma, bloccato dalla frana sulla tratta Biasca-Osogna, sono rimasti fermi per quasi sei ore e solo stamane hanno potuto proseguire il loro viaggio. Le abbondanti piogge - 135 litri di acqua per metro quadro tra le 16 e le 22 di ieri a Locarno-Monti - hanno provocato smottamenti in diverse zone del Ticino, con la conseguente chiusura di diverse strade.

L'asse stradale del San Bernardino, che era stato chiuso in entrambe le direzioni, dalle sei è di nuovo percorribile, ma solo in direzione sud. La strada cantonale è impraticabile tra Pian San Giacomo e San Bernardino, sul versante sud, dove una frana è scesa sulla carreggiata, mentre al nord, nella zona di Andeer (GR), la A13 è stata chiusa perché il Reno posteriore è uscito dagli argini.

A Zurigo una donna è stata ferita da un albero caduto sulla centralissima Bahnhofstrasse ed è stata ricoverata in ospedale. La polizia ha dovuto intervenire almeno una ventina di volte ieri sera per la caduta di alberi e di impalcature. Numerosi interventi sono stati necessari anche nei cantoni di Berna, Basilea e Giura. A Lucerna, la stazione è rimasta paralizzata per circa un'ora ieri sera a causa di un albero caduto sui binari.