"Swiss Gay Pride 2006" a Losanna: 10-15mila persone
LOSANNA - Da 10 a 15mila persone - tra omosessuali e lebische - provenienti da tutta la Svizzera hanno sfilato a Losanna in occasione dello "Swiss Gay Pride 2006". Il centro della capitale vodese è rimasto chiuso al traffico per diverse ore.
Su striscioni e cartelli campeggiavano inviti alla solidarietà, tema scelto quest'anno dagli organizzatori dalla manifestazione. Solidarietà con gli abitanti di Losanna, con la Svizzera tutta intera, con gli stranieri e quanti soffrono le discriminazioni dovute al loro orientamento sessuale. In serata ci saranno numerosi momenti di festa e animazioni varie.
Alla sfilata era presente anche una delegazione di Amnesty International, i cui membri portavano un bavaglio, a ricordare le persecuzioni di cui sono vittime gli omosessuali in numerosi Paesi.
Carri festosi e musica techno hanno fatto da cornice ad un raduno cui il presidente del governo vodese Pascal Broulis ha rivolto i saluti delle autorità politiche cantonali. "Siamo qui riuniti per rammentare che gli omosessuali sono ancora discriminati, a scuola e nel mondo del lavoro", ha dichiarato. "Pensiamo all'ordinaria omofobia, ai bambini respinti dalle loro famiglie, a certi sermoni religiosi che invitano alla fede e alla tolleranza, e nello stesso tempo condannano l'omosessualità", ha aggiunto il consigliere di Stato.
"Rimane ancora molto da fare prima che essa venga pienamente accettata", ha detto Pascal Broulis, benche qualcosa si stia muovendo. E ha ricordato che lo scorso anno il 58 % dei cittadini svizzeri ha accettato l'unione registrata. Nel Canton Vaud la percentuale dei sì ha raggiunto il 60%.
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