Cerca e trova immobili
Dal Mondo

Terrorismo: arrestati Miami suggestionati da idee Fbi

Terrorismo: arrestati Miami suggestionati da idee Fbi
WASHINGTON - Il video del giuramento di al-Qaida, mostrato in aula a Miami durante la procedura di incriminazione dei sette aspiranti terroristi accusati di voler far saltare in aria il famoso grattacielo Sears Tower di Chicago, ha aumentato i d...

WASHINGTON - Il video del giuramento di al-Qaida, mostrato in aula a Miami durante la procedura di incriminazione dei sette aspiranti terroristi accusati di voler far saltare in aria il famoso grattacielo Sears Tower di Chicago, ha aumentato i dubbi sul ruolo giocato dall'Fbi nel plasmare le ambizioni della presunte cellula. L'unico collegamento tra i sette e il gruppo terroristico di Osama bin Laden sarebbe infatti un agente dell'Fbi, che si era presentato come un intermediario di al-Qaida, promettendo armi e soldi per portare a termine gli attentati.

Il minilocale senza finestre in cui era avvenuto il giuramento pullulava di telecamere e microfoni nascosti dall'Fbi. Sarebbe stato lo stesso agente federale a suggerire ai sette di inserire nei loro piani anche attacchi contro le sedi Fbi di cinque diverse città americane (Chicago, Los Angeles, Miami, New York e Washington) fornendo le apparecchiature fotografiche per effettuare le ricognizioni. Il gruppo aveva fotografato una serie di edifici federali di Miami consegnando poi le immagini all'agente infiltrato dell'Fbi.

I legali dei sette arrestati accusano l'Fbi di aver incoraggiato i loro clienti a progettare piani che andavano ben oltre le loro intenzioni: "è un caso evidente di persone spinte a commettere dei reati dalle stesse autorità, a partire dal giuramento di fedeltà ad al-Qaida". Mentre gli accusatori dipingono i sette come "un gruppo radicale islamico", i vicini sottolineano che Narseal Batiste guidava gruppi di lettura della Bibbia nel monolocale di Liberty City (uno dei quartieri più poveri di Miami), alternando queste sedute con quelle di lettura del Corano, seguendo una filosofia religiosa che tentava di mescolare Cristianesimo, Islam ed arti marziali (il gruppo si allenava spesso nel giardino di un ex negozio di ortolano).

L'Fbi ha difeso la sua strategia di bloccare gli aspiranti terroristi in una fase così preliminare del loro complotto da esporre l'agenzia ad accuse di avere incarcerato in realtà una banda di delinquenti da operetta. "Non potevano permetterci di aspettare ancora - hanno affermato alla agenzia federale - meglio agire in modo preventivo che quando è ormai troppo tardi". I sette aspiranti terroristi rischiano adesso tra i 15 ed i 20 anni di carcere.

ATS
🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE