Gb: fuga materiale radioattivo, chiude centrale nucleare. Perdita ammonta a 20 tonnellate di uranio e plutonio
LONDRA - La fuga di un'enorme quantità di combustibile radioattivo ha portato alla chiusura temporanea della centrale nucleare di Sellafield (nord-ovest Inghilterra). Secondo il Guardian la perdita, che ammonta ad oltre 20 tonnellate di combustibile all'uranio altamente arricchito e plutonio, sciolto in acido citrico, sarebbe avvenuta per colpa della rottura di una tubatura. Il liquido radioattivo è quindi confluito in una cella di acciaio inossidabile, ora inaccessibile a causa delle radiazioni.
Saranno dunque necessari mesi di riparazioni, e la costruzione di particolari robot per la bonifica dell'impianto, dal valore di circa tre miliardi di euro, prima che la centrale possa riprendere il suo regolare funzionamento.
I responsabili di Sellafield si sono affrettati a tranquillizzare gli abitanti delle zone limitrofe, sottolineando che non c'è alcun pericolo di contaminazione ambientale, ma resta comunque il problema dei costi di riparazione del guasto, che si prevedono altissimi.




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